Fiaccole in corteo contro la violenza

Fiaccole in corteo contro la violenza
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TRECATE - Sabato 7 febbraio si è celebrata anche a Trecate la Giornata nazionale d’impegno contro il terrorismo, la guerra e la violenza. Per l’occasione l’assessorato alle Pari opportunità del Comune e la Parrocchia, in collaborazione con l’associazione “AssoPace” di Novara, hanno organizzato un’iniziativa apertasi alle 16.30 al teatro comunale con una conferenza che ha visto l’intervento di Renato Bolognese e Paolo Allegra.

L’incontro è stato aperto dalla vicesindaco, Antonella Marchi, che ha ricordato l’adesione del Comune di Trecate al Coordinamento Provinciale per la Pace «perché – ha sottolineato – riteniamo che sia importante dare una testimonianza concreta».

«Dove c’è un innocente perseguitato o ucciso – ha proseguito Marchi - lì devono andare la nostra memoria e il nostro impegno liberi da ideologie, per non cedere alla barbarie e difendere lo stato di diritto».

«Il pacifismo – ha precisato Bolognese – non è un’idea di parte: non è “contro” qualcuno, ma “per” qualcuno».

TRECATE - Sabato 7 febbraio si è celebrata anche a Trecate la Giornata nazionale d’impegno contro il terrorismo, la guerra e la violenza. Per l’occasione l’assessorato alle Pari opportunità del Comune e la Parrocchia, in collaborazione con l’associazione “AssoPace” di Novara, hanno organizzato un’iniziativa apertasi alle 16.30 al teatro comunale con una conferenza che ha visto l’intervento di Renato Bolognese e Paolo Allegra.

L’incontro è stato aperto dalla vicesindaco, Antonella Marchi, che ha ricordato l’adesione del Comune di Trecate al Coordinamento Provinciale per la Pace «perché – ha sottolineato – riteniamo che sia importante dare una testimonianza concreta».

«Dove c’è un innocente perseguitato o ucciso – ha proseguito Marchi - lì devono andare la nostra memoria e il nostro impegno liberi da ideologie, per non cedere alla barbarie e difendere lo stato di diritto».

«Il pacifismo – ha precisato Bolognese – non è un’idea di parte: non è “contro” qualcuno, ma “per” qualcuno».

«Non possiamo non essere inquieti – ha dichiarato Allegra – per quanto sta accadendo nel mondo: per il terrorismo e per le tante guerre dimenticate e dobbiamo opporci alla violazione della dignità umana in ogni sua forma. La nostra società non deve chiudersi in se stessa, deve evitare di sospendere le libertà e i diritti: perché rinunciare ai suoi valori fondanti sarebbe la vittoria del terrorismo sulla democrazia, non deve cedere alla logica dello scontro fra civiltà e opporsi alla xenofobia e alla giustizia sommaria».

Ricordando, poi, il richiamo del neoeletto presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’articolo 11 della Costituzione e le sue parole sulla lotta al terrorismo, Allegra ha aggiunto: «La lotta al terrorismo richiede intelligenza e capacità di discernimento, il terrorismo non si combatte con le armi, ma agendo per costruire un mondo di maggiore giustizia per tutti».

Terminata la conferenza, i presenti hanno raggiunto in corteo con delle fiaccole accese la chiesa parrocchiale. La fiaccolata è stata aperta dalle rappresentanze dei volontari della Protezione civile, dell’Associazione Carabinieri, del gruppo Alpini e del gruppo Bersaglieri che hanno presenziato alla messa con i loro labari. Il ricavato della vendita delle fiaccole è stato devoluto alla mensa dei poveri di Trecate.

d.u.

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