Fiamme in un alloggio del residence Cristina

Fiamme in un alloggio del residence Cristina
Pubblicato:

NOVARA, Un incendio causato da alcune candele dimenticate accese è divampato qualche minuto dopo le 13 di oggi, sabato 29 ottobre, in un appartamento del residence Cristina di via Ravenna a Novara. A essere interessato un alloggio posto al confine con la casa vicina, dal lato di corso Vercelli (foto Martignoni).

Una struttura, il residence di via Ravenna, che ospita alcuni appartamenti destinati all’accoglienza dei migranti (per questa ragione sul posto è intervenuto anche don Zeno Prevosti). L’alloggio interessato dall’incendio non fa, comunque, parte dell'area destinata a ospitare i migranti che giungono in città a Novara.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, il personale del 118, la Polizia di Stato, con il questore Gaetano Todaro, i Carabinieri con il comandante provinciale, colonnello Domenico Mascoli e il comandante della Compagnia di Novara, capitano Eliseo Mattia Virgillo, la Polizia locale, che si è occupata della viabilità in zona, il prefetto Paolo Castaldo, il sindaco Alessandro Canelli e, con lui, l’assessore Federico Perugini. La situazione è presto tornata alla normalità. Si è trattato di un incendio di piccola entità.

Nell’appartamento in cui si è sprigionato il rogo c’erano 4 cittadini stranieri. Uno solo è rimasto intossicato dal fumo ed è stato portato in ospedale a Novara con un codice verde, ossia di lieve entità.

Monica Curino

 

Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola lunedì 31 ottobre

NOVARA, Un incendio causato da alcune candele dimenticate accese è divampato qualche minuto dopo le 13 di oggi, sabato 29 ottobre, in un appartamento del residence Cristina di via Ravenna a Novara. A essere interessato un alloggio posto al confine con la casa vicina, dal lato di corso Vercelli (foto Martignoni).

Una struttura, il residence di via Ravenna, che ospita alcuni appartamenti destinati all’accoglienza dei migranti (per questa ragione sul posto è intervenuto anche don Zeno Prevosti). L’alloggio interessato dall’incendio non fa, comunque, parte dell'area destinata a ospitare i migranti che giungono in città a Novara.

Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco, il personale del 118, la Polizia di Stato, con il questore Gaetano Todaro, i Carabinieri con il comandante provinciale, colonnello Domenico Mascoli e il comandante della Compagnia di Novara, capitano Eliseo Mattia Virgillo, la Polizia locale, che si è occupata della viabilità in zona, il prefetto Paolo Castaldo, il sindaco Alessandro Canelli e, con lui, l’assessore Federico Perugini. La situazione è presto tornata alla normalità. Si è trattato di un incendio di piccola entità.

Nell’appartamento in cui si è sprigionato il rogo c’erano 4 cittadini stranieri. Uno solo è rimasto intossicato dal fumo ed è stato portato in ospedale a Novara con un codice verde, ossia di lieve entità.

Monica Curino

 

Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola lunedì 31 ottobre


Seguici sui nostri canali