Filiale Bpn di Boca: triste “primato”

Filiale Bpn di Boca: triste “primato”
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BOCA - Tre rapine in centocinquanta giorni. Questo il triste primato della filiale di Boca della Banca Popolare di Novara. L'ultimo "colpo" in ordine cronologico è stato messo a segno giovedì pochi minuti prima della chiusura per la pausa pranzo. Da quanto si è appreso erano da poco passate le 13 quando un individuo con il volto parzialmente camuffato e con in testa un cappellino, si è presentato allo sportello della filiale, in via Partigiani 5 come se fosse un normale cliente. Ha quindi estratto dalla tasca della giacca un taglierino intimando al cassiere di consegnargli tutto il denaro contenuto nella cassaforte. La filiale come ormai la quasi totalità delle dipendenze dell'istituto di credito novarese sono dotate di casse con apertura temporizzata non modificabile dall'addetto. Il rapinatore si è dovuto accontentare di un magro bottino: poco più di duemila euro. Poi con tutta tranquillità ha guadagnato l'uscita facendo perdere le sue tracce a bordo di un'utilitaria (forse una "Clio") di colore bianco. E' scattato subito l'allarme e dopo qualche istante sul posto sono arrivati i Carabinieri della Tenenza di Borgomanero con il Comandante Luogotenente Luca Bianchi Fossati e i militari del "nucleo scientifico" dei Carabinieri di Novara. In tutta la zona sono stati istituiti posti di blocco. Al vaglio dei militari anche i filmati delle telecamere di sorveglianza che potrebbero fornire agli inquirenti utili elementi. La filiale di Boca della BpN, come abbiamo detto, ha subito altre due rapine nell'ultimo semestre: la prima (bottino circa tremila euro) il 15 dicembre dello scorso anno era stata messa a segno da tre individui di cui uno armato di pistola. La seconda il 12 gennaio di quest'anno, compiuta come quella di giovedì' da un rapinatore solitario, fruttò al suo autore circa seimila euro.

 

Carlo Panizza

 

BOCA - Tre rapine in centocinquanta giorni. Questo il triste primato della filiale di Boca della Banca Popolare di Novara. L'ultimo "colpo" in ordine cronologico è stato messo a segno giovedì pochi minuti prima della chiusura per la pausa pranzo. Da quanto si è appreso erano da poco passate le 13 quando un individuo con il volto parzialmente camuffato e con in testa un cappellino, si è presentato allo sportello della filiale, in via Partigiani 5 come se fosse un normale cliente. Ha quindi estratto dalla tasca della giacca un taglierino intimando al cassiere di consegnargli tutto il denaro contenuto nella cassaforte. La filiale come ormai la quasi totalità delle dipendenze dell'istituto di credito novarese sono dotate di casse con apertura temporizzata non modificabile dall'addetto. Il rapinatore si è dovuto accontentare di un magro bottino: poco più di duemila euro. Poi con tutta tranquillità ha guadagnato l'uscita facendo perdere le sue tracce a bordo di un'utilitaria (forse una "Clio") di colore bianco. E' scattato subito l'allarme e dopo qualche istante sul posto sono arrivati i Carabinieri della Tenenza di Borgomanero con il Comandante Luogotenente Luca Bianchi Fossati e i militari del "nucleo scientifico" dei Carabinieri di Novara. In tutta la zona sono stati istituiti posti di blocco. Al vaglio dei militari anche i filmati delle telecamere di sorveglianza che potrebbero fornire agli inquirenti utili elementi. La filiale di Boca della BpN, come abbiamo detto, ha subito altre due rapine nell'ultimo semestre: la prima (bottino circa tremila euro) il 15 dicembre dello scorso anno era stata messa a segno da tre individui di cui uno armato di pistola. La seconda il 12 gennaio di quest'anno, compiuta come quella di giovedì' da un rapinatore solitario, fruttò al suo autore circa seimila euro.

 

Carlo Panizza

 

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