#fridayforfuture: Novara ha risposto all'appello
Studenti in difesa dell'ambiente in città e provincia.
Novara risponde presente alla chiamata mondiale per aiutare il pianeta. Nel #fridayforthefuture, la città è stata uno dei 1325 luoghi di raduno da cui si sono alzate le voci di adulti e bambini in risposta all’appello internazionale di “Global Strike For The Future”.
#fridayforfuture: l'appello dei giovani alle autorità
Alle 10, in piazza del Rosario, si sono ritrovate le associazioni, gli studenti delle scuole, volontari e tanta gente comune che ha voluto esprimere tutta la sua preoccupazioni per il futuro del pianeta. Cartelloni, striscioni, pannelli, lenzuola… sono state tante le “pagine bianche” sulle quali scrivere e mostrare il proprio pensiero. Il ricco programma della mattinata ha visto gli studenti delle scuole elementari Giovanni XXIII e Bollini consegnare al Sindaco, Prefetto e Presidente della Provincia un «appello per attuare tutte le iniziative utili a promuovere le politiche in favore del clima e per farsi parte attiva per un cambiamento radicale di approccio politico». Mentre in centro città si facevano sentire le voci contro i cambiamenti climatici e l'immobilismo dei governi mondiali, all’Itis Fauser si svolgeva il convegno organizzato dall’Ufficio scolastico territoriale e dalla consulta provinciale degli studenti dell’istituto novarese che ha chiamato esperti di clima per riflettere, sotto ogni punto di vista, su quelli che sono i rischi e sulle possibili soluzioni da attuare per evitare il «disastro». Un altro corteo, dal Fauser a piazza Matteotti, con un secondo momento di raduno e confronto, ha chiuso un venerdì «a tutto clima» voluto fortemente anche a Novara perché «ci avete rotto i polmoni».
Anche in provincia la mobilitazione
Anche in provincia i ragazzi delle scuole si sono mobilitati: a Galliate e Romentino, gli alunni della primaria dell'stituto comprensivo "Calvino" e della media "Pastore", hanno consegnato ai sindaci Davide Ferrari e Alessio Biondo l'appello per l'ambiente.
Nel Vco, un migliaio di persone sono scese in piazza a Domodossola con cori e striscioni per tenere alta l'attenzione sul problema del surriscaldamento globale.