Gabriele di Cerano, giovane eroe: per due volte sconfigge la leucemia
"L'inferno è finalmente finito"
Il racconto della Mamma; «Un doppio viaggio andata e ritorno per l’inferno è finalmente finito grazie al trapianto. Per favore tipizzatevi tramite Admo».
La storia
«Lo dico sempre, noi abbiamo fatto un viaggio per l’inferno di andata e ritorno per due volte. Ora la luce alla fine del tunnel c’è, vedere Gabriele come sta è una felicità immensa. Facciamo piccoli passi per aspetti che sembrano banali, ma quando vengono meno nella tua quotidianità ti accorgi di quanto siano preziosi». Già, un viaggio, e il primo Gabriele Mazza, ora 13enne, di Cerano, lo aveva già raccontato nel 2020: leucemia linfoblastica acuta, la patologia oncologica più diffusa in ambito pediatrico, ma “spalmabile”, come la chiamava lui, perché più rara delle altre, positiva al cromosoma Philadelphia.
Gabriele, dopo il percorso di cura a ottobre 2021 aveva iniziato l’uscita dai trattamenti, l’off-terapia, ma il 5 settembre 2022, quella leucemia si è ripresentata e questa volta con la necessità di trapianto. «Gabriele ha avuto la fortuna di trovare il donatore, lo stesso di tre anni prima quando poi però il trapianto non era stato necessario, - racconta la mamma Laura - dopo il percorso di preparazione Gabriele ha fatto il trapianto, poi abbiamo vissuto in un alloggio di casa Ugi per circa 100 giorni e a metà marzo siamo tornati a casa e ora continuiamo le nostre cure fino ai sei mesi dal trapianto stesso come da prassi».
È proprio questo il punto su cui la famiglia di Gabriele vuole porre l’attenzione, la fortuna del trapianto e quindi il lungo elenco di persone che scelgono di tipizzarsi: «In Italia si sa ancora poco della tipizzazione per la donazione del midollo, Admo fa tantissime campagne e anche i social sono importanti perché così si cominciano a raggiungere i giovani. Ma in molti ancora pensano sia qualcosa di invasivo e doloroso, quando in realtà è un semplice prelievo di sangue. Trovare la persona giusta per il trapianto non è assolutamente facile, ecco perché diventa davvero fondamentale potersi tipizzare. Un grazie per speciale nel nostro caso è quello rivolto ad Admo Piemonte, fa un lavoro eccezionale. Sarebbe stato un problema per Gabriele non avere un donatore…».