Gattico-Veruno in lutto per Luigi Godio

Addio a Luigi Godio: in paese era conosciuto con il soprannome di "Rigiò", aveva 86 anni.

Gattico-Veruno in luto per Luigi Godio

Dopo una vita di lavoro se ne è andato il «Rigiò». Era questo il soprannome con cui era conosciuto Luigi Godio, scomparso domenica 29 novembre a 86 anni. Nato l'11 gennaio 1934, lascia le figlie Silvana e Piera e la nuora Caterina. Lo compiangono anche i nipoti Stefano, Federico, Francesca, Davide, Roberta, Fabio, Elena, Silvia, Simone, Marco e il piccolo Giacomo. Si sposò con Giuseppina Creola il 25 aprile 1959 e qualcuno lo conosceva con il nomignolo di Gino. Ma per molti rimarrà Rigiò: «In questo modo - dice la figlia Silvana - si intendeva decenni fa colui che reggeva un'azienda, lui infatti era titolare di una ditta che ereditò dai miei nonni e bisnonni a Maggiate inferiore. Si occupava di campagna, dedicandosi anche al commercio di animali e legna come mediatore. Nella zona si rivolgevano a lui per comprare mucche e un carattere molto forte gli permise di dare solidità alla ditta. La mamma era molto dolce e lo ha accompagnato in tutte le fasi della sua vita e con le nipoti. Nonostante la durezza del suo carattere, papà sapeva essere anche divertente. Nel commercio di bestiame si era orientato verso l'Ossola: era molto legato alla montagna, facendosi una cerchia di colleghi e amici con cui andava alle fiere la domenica. Quando non è più stato capace di guidare, si faceva accompagnare. Qualche volta ci portava con lui: nella prima parte della giornata si parlava di lavoro, per poi andare a mangiare tutti insieme. Ricordo che si emozionava quando altri suonavano la fisarmonica, amava a volte cantare».
Il funerale è stato celebrato martedì 1 dicembre alla chiesa parrocchiale maggiatese, la messa delle esequie è stata concelebrata da don Antimo Okee Ntugu e don Roberto Castelletta.