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Goletta dei laghi, la maggior parte dei punti campionati risulta inquinata
Presentati i risultati all'incubatoio ittico di Solcio di Lesa.
Goletta dei laghi, la maggior parte dei punti campionati risulta inquinata. Presentati i risultati all'incubatoio ittico di Solcio di Lesa.
Goletta dei laghi, la maggior parte dei punti campionati risulta inquinata
Si sono conclusi i campionamenti e le analisi effettuate dalla Goletta dei Laghi sul lago d'Orta e sulla sponda piemontese del Lago Maggiore. I tecnici hanno presentato i risultati ieri pomeriggio, all’incubatoio ittico a Solcio di Lesa. Su sette punti campionati, la maggior parte risulta inquinata. Nel Lago Maggiore sono stati prelevati cinque campioni. Secondo le analisi è fortemente oltre i limiti la foce del fiume Toce a Verbania, così come la foce del torrente Arlasca, che fino all'anno scorso era solo inquinata.
Fuori dai limiti la foce del torrente Vevera
Mentre fuori dai limiti è risultata la foce del torrente Vevera ad Arona, punto in cui i tecnici hanno rilevato la presenza di vari tipi di rifiuti, tra cui quelli da mancata depurazione. E non va meglio con il lago d'Orta, di cui, di due punti è risultato fortemente inquinato lo sfioratore a lago presso lungolago Beltrami a S. Maurizio d'Opaglio. Un punto che ad oggi, nonostante la presenza di un cartello che sconsiglia la balneazione, rimane potenzialmente molto frequentato dai bagnanti.
"Risultati che non ci sorprendono"
“Non ci sorprendono i risultati registrati dalla Goletta dei Laghi – dichiara Roberto Signorelli, vicepresidente del circolo di Legambiente Gli Amici del Lago - purtroppo sulla sponda piemontese del basso Verbano, malgrado numerosi investimenti effettuati, rimangono ancora alcuni punti critici, una vera e propria spina fianco. Siamo comunque fiduciosi – continua Roberto Signorelli – che Acque Novara VCO, in accordo con le amministrazioni del comprensorio, possa sanare questa ferita ancora aperta, a condizione che vengano mantenuti e rafforzati l’impegno e i relativi investimenti per risolvere questa grave criticità ambientale”.
v.s.
