Febbraio 2019

Guidava ubriaco, causò la morte del passeggero 23enne: condannato a due anni e otto mesi

Perse la vita un giovane di Cureggio, Armando Petrillo.

Guidava ubriaco, causò la morte del passeggero 23enne: condannato a due anni e otto mesi
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Guidava ubriaco, causò la morte del passeggero 23enne: condannato a due anni e otto mesi. La tragedia nel febbraio 2019: perse la vita un giovane di Cureggio, Armando Petrillo.

Lo riportano i colleghi di notiziaoggi.it 

Guidava ubriaco, causò la morte del passeggero 23enne: condannato a due anni e otto mesi

Condannato a due anni e otto mesi il 25enne che con la sua condotta al volante nel febbraio 2019 provocò di fatto la morte di Armando Petrillo, muratore 23enne di Cureggio. Questa la sentenza a carico di Antonio Marotta, di Borgomanero. La notte del 10 febbraio 2019, l’auto condotta da Marotta, con Petrillo a fianco, infilò una rotonda a velocità elevatissima: il conducente non riuscì a controllare la traiettoria e la vettura finì fuori strada, ribaltandosi più volte.

Guidava sotto l’effetto di alcol e stupefacenti

Il conducente finì in ospedale, mentre per Petrillo non vi fu nulla da fare. Fu poi accertato che Marotta aveva assunto alcol e stupefanti. Fu rinviato a giudizio per omicidio stradale. L’altro giorno la sentenza: grazie allo sconto per il rito abbreviato e ad alcune circostanze attenuanti, la pena comminata è di due anni e otto mesi. Pende comunque ancora la causa civile avviata dalla famiglia per il risarcimento dei danni. Immigrato dalla Campania, Petrillo era a Cureggio per lavoro.

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