Hotel a 5 stelle low cost? Non è un sogno, sono le aste
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Nonostante la crisi, le vacanze sono in cima alla lista dei desideri degli italiani. Un bisogno fondamentale, tanto che quasi l'80% degli italiani è disposto a tirare un po' la cinghia durante l'anno pur di concedersi un viaggio, risparmiando su tempo libero, sport ma anche sulla spesa. Ma quali sono le mete preferite dagli italiani? Il report del portale per la pianificazione di viaggi sulla base delle ricerche effettuate dagli utenti dall'inizio della primavera mette ai primi posti Puglia ed Emilia Romagna, e Grecia e Spagna per l'estero.
I viaggi low-cost risultano infatti in calo, anche se apprezzati da un 17%. Il diktat rimane comunque vietato sprecare e gli italiani, alle prese con la crisi, sono diventati dei perfetti pianificatori. Il 68% dichiara per esempio di pianificare le spese tenendo conto di tutti i costi, dalla prenotazione agli “extra” previsti una volta a destinazione, cioè ai costi da affrontare in loco (cibo, trasporti locali, regali, altri servizi). Mentre il 73% confessa di avere in casa proprio un vero e proprio “salvadanaio delle vacanze”, rimpinguato durante l’anno e riservato interamente alle vacanze dei mesi estivi. Ecco perché tra le nuove sorprese dedicate al risparmio, spuntano le aste dedicate alle vacanze.
Aste immobiliari? No, questa volta l’offerta riguarda le vacanze. L'idea tutta italiana si chiama "Bidtotrip", una nuova startup che mette in vendita al migliore offerente i soggiorni nelle strutture esclusive di tutto il mondo. Hotel, resort e Relais & Châteaux a 4 e 5 stelle, con la possibilità di prenotarli con risparmi che arrivano anche al 70%. Chiunque voglia passare il proprio soggiorno in una struttura di lusso adesso può farlo a prezzo contenuto. Weekend, fughe d'amore, vacanze a tutti gli effetti, a tutti capita di voler provare l'ebbrezza e il fascino di soggiornare in un hotel pluristellato. Risparmiare da oggi non è più l’unico diktat a cui si deve sottostare.
Con il nuovo sistema che inverte le regole di prenotazione, il prezzo non è più fissato dalla struttura ma dagli utenti stessi, quindi dai primi consumatori del prodotto. E il sistema funziona come la più classica delle aste. Tempo, prodotto, e prezzo. L'idea è di Sara Brunelli, Chiara Fusaroli e Augusto Grandi, tre giovani imprenditori che hanno creato un modello che in poco è diventato ultra competitivo nel mercato delle prenotazioni.