Buoni propositi

Il Brera ha ospitato allievi dal Giappone ed è pronto a ripartire

L'istituto di Musica, Danza e Arti Libere si prepara per una nuova stagione

Il Brera ha ospitato allievi dal Giappone ed è pronto a ripartire
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E' già ripresa, con due masterclass, l'attività del Brera

L’Istituto civico musicale Brera è pronto per rilanciarsi e proporre nuove attività didattiche che promettono di raggiungere un altissimo livello. La ripresa a pieno regime dei corsi è stata preceduta da due masterclass di canto lirico e pianoforte, che si sono tenute il 2 settembre annoverando persino otto allievi provenienti dal Giappone.
Prima dell’inizio delle lezioni, ai futuri iscritti e alle famiglie verranno proposti due open day per toccare con mano le nuove proposte dell’istituto, fissati per sabato 14 e domenica 15 settembre e rispettivamente dedicati alla musica e alla danza. Riponendo attenzione nei confronti di alunni meritevoli in situazione economica svantaggiata, quest’anno l’istituto Brera offrirà anche alcune borse di studio.
«Le nostre primarie intenzioni sono di porci con grande entusiasmo e di rimanere al passo con i tempi» dichiara la direttrice dell’istituto, Antonella Panighini.
Per la sezione musicale, a tutti gli strumenti già in programma, che spaziano da quelli antichi, ai classici e ai moderni, si affiancherà una maggior attenzione alle attività collettive: una open night verrà dedicata ai gruppi orchestrali alle 20.30 del 27 settembre.
Nell’ambito della danza, invece, la scuola classica resterà il primario riferimento, ma ad essa verranno affiancate  due nuove discipline che si discostano dall’usuale proposta di Brera, cioè la scuola di hip hop e le danze storiche.
Continuano poi le stagioni musicali, che quest’anno sono sei e si concentrano su jazz, pop e rock, spaziando dall’antico al moderno. In aggiunta, sono indetti un concorso nazionale di batteria, preceduto da un seminario del celebre  musicista Ellade Bandini, e uno di canto moderno in onore di Filippo Rodolfi.
Si prospettano, invece, nuovissime entrate tra le arti libere, che sapranno certamente portare una ventata di freschezza nel ventaglio di corsi forniti dall’istituto. A spiccare, un laboratorio teatrale per i più piccoli intitolato «Bricabrac» e un corso di calligrafia Zen. Il primo, indirizzato ai ragazzi di età compresa tra gli 8 e i 14 anni, è atto alla creazione di un progetto che prenderà il nome di «Mombi d’Oz» e consisterà in un atelièr di teatrodanza musicale ispirato al libro «Ritorno a Oz», di Frank Baum.
«Ai bambini non verranno richieste specifiche capacità o virtuosismi - afferma la direttrice del laboratorio, Giuliana Lanzavacchia che per vent’anni ha condotto la compagnia giovanile Bricabrac di Bolzano, ottenendo importantissimi riconoscimenti internazionali - in quanto l’obiettivo primario sarà quello di farli viaggiare con il proprio corpo attraverso l’arte». Le performance, infatti, verranno accompagnate da animazioni su musica di quadri di Klee, Kandisky e Hundertwasser. Il laboratorio inizierà ad ottobre, dopo alcuni incontri di prova a partire dal 17 settembre.
La seconda proposta, diretta da Nicole Maurmayr, è intitolata «Siamo ciò che pensiamo» e consisterà in un corso pratico di calligrafia Zen, di matrice più meditativa che artistica e indirizzato a persone dai 16 anni in su, che si porrà come obiettivo basilare quello di ritrovare, attraverso una sofisticata tecnica pittorica, una rinnovata pace interiore.

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