Il figlio non paga la droga, lo spacciatore minaccia l'intera famiglia

Un ventenne novarese, consumatore di sostanze stupefacenti, è stato minacciato da uno spacciatore per un debito non pagato, a seguito di dosi di cocaina acquistate. Minacce rivolte anche verso i genitori del giovane e ai beni della famiglia.

Gli avvertimenti e l'arresto

Lo spacciatore, infatti, aveva avvertito il giovane che se non avesse consegnato al più presto il denaro avrebbe picchiato il padre e dato fuoco all’automobile della famiglia. Il ventenne spaventato ha parlato con i propri genitori e questi l'hanno convinto a rivolgersi ai Carabinieri. La scelta di denunciare ha permesso ai militari di arrestare lo spacciatore divenuto anche estorsore.

Dopo che il giovane si era recato nella caserma di baluardo Lamarmora, il Nucleo Operativo dell'Arma di Novara avevano concordato col il giovane, nella zona di Sant'Agabio, un incontro con lo spacciatore per un pagamento controllato. Quest’ultimo, di nazionalità marocchina, 38 anni senza fissa dimora, ma stazionante in città, aveva ceduto delle dosi di cocaina per un valore di 350 euro.

I militari al momento della consegna del denaro sono intervenuti trovando addosso al cittadino marocchino 15 dosi di cocaina e 800 euro in contanti . Un elemento che ha fatto pensare che l’uomo avesse sospeso l’attività di spaccio per recarsi all'appuntamento. Il 38enne, con precedenti specifici, è stato sottoposto ad arresto, in seguito convalidato, per i reati di spaccio ed estorsione.

L’invito da parte dei Carabinieri, per chi si trovasse in queste delicate situazioni è di non pagare e rivolgersi alle Forze dell’Ordine. Pare infatti che non si sia trattato infatti di un caso isolato.