Il rione Cavallo si aggiudica il Palio di Cameri

CAMERI - Vittoria al Cavallo per il Palio 2015. Questa XXIX edizione ha visto vincere per la quarta volta il rione giallonero, che in precedenza si era classificato al primo posto soltanto negli anni 1998, 1999 e 2011. Lunedì 14 settembre, davanti a una piazza gremita di gente, verso le 18.15 hanno fatto il loro ingresso gli asini e i fantini che, presentati dallo speaker Francesco Borrini, si sono disposti lungo la linea di partenza. Dopo il primo giro era in testa il Serpente, che durante il secondo giro veniva superato dal Cavallo. Al secondo passaggio in piazza conducevano la gara Cavallo, Pantera e Serpente. Ma al termine del terzo giro è comparso da via Cavour, con un netto distacco dagli altri, Diego Prandi del Cavallo, che con l’asino Bilbo ha tagliato il traguardo fra l’esultanza generale. Prandi ha realizzato un risultato quasi da record, perché ha impiegato 4’58’’, alla pari della Pantera nella sua vittoria del 2009. Nel 2010 ancora la Pantera ha concluso la gara in 4’57’’, mentre il record assoluto è quello realizzato dal Cavallo con lo stesso Diego Prandi nel 2011 con 4’55’’. Per quanto riguarda invece il numero di vittorie ottenute, in testa c’è il Serpente con 11, seguito dall’Aquila con 8 e dalla Pantera con 6. Ultimo il Cavallo con 4 vittorie. Uno dei più esperti fantini, Marco Bovio della Pantera, è caduto a terra durante la gara ed è stato portato dall’ambulanza in ospedale per accertamenti, ma fortunatamente non ha riportato alcuna conseguenza grave. Fra il trionfo dei contradaioli, Diego Prandi è salito quindi sul palco insieme al presidente del Cavallo Gianluca Galli a ritirare il quadro, dipinto quest’anno da Achille Marchetti. «Sono contento per il rione e soprattutto per Diego – è il commento del presidente Galli a fine gara – perché se l’è meritata questa vittoria. Si impegna tutto l’anno nella preparazione e, oltre ad allenare gli asini, dà anche una mano ai fantini del rione. Ci mette l’anima». «Ringrazio i fantini di tutti i rioni – prosegue – perché grazie al loro impegno si riesce a fare il Palio, e ringrazio i rioni e la Pro loco per il programma che ogni anno organizzano per la festa patronale. Che la festa piaccia di più o di meno, l’impegno è sempre lo stesso». Galli rivolge anche un saluto «a Simone Zoppello, che quest’anno termina la sua esperienza di fantino, e a Marco Bovio, che si è infortunato durante la corsa, per fortuna senza gravi conseguenze». Mentre il rione prepara i festeggiamenti da proporre in prossime occasioni ai contradaioli, il Comitato ha organizzato lunedì sera una cena con i fantini.

Margherita Carrer

CAMERI - Vittoria al Cavallo per il Palio 2015. Questa XXIX edizione ha visto vincere per la quarta volta il rione giallonero, che in precedenza si era classificato al primo posto soltanto negli anni 1998, 1999 e 2011. Lunedì 14 settembre, davanti a una piazza gremita di gente, verso le 18.15 hanno fatto il loro ingresso gli asini e i fantini che, presentati dallo speaker Francesco Borrini, si sono disposti lungo la linea di partenza. Dopo il primo giro era in testa il Serpente, che durante il secondo giro veniva superato dal Cavallo. Al secondo passaggio in piazza conducevano la gara Cavallo, Pantera e Serpente. Ma al termine del terzo giro è comparso da via Cavour, con un netto distacco dagli altri, Diego Prandi del Cavallo, che con l’asino Bilbo ha tagliato il traguardo fra l’esultanza generale. Prandi ha realizzato un risultato quasi da record, perché ha impiegato 4’58’’, alla pari della Pantera nella sua vittoria del 2009. Nel 2010 ancora la Pantera ha concluso la gara in 4’57’’, mentre il record assoluto è quello realizzato dal Cavallo con lo stesso Diego Prandi nel 2011 con 4’55’’. Per quanto riguarda invece il numero di vittorie ottenute, in testa c’è il Serpente con 11, seguito dall’Aquila con 8 e dalla Pantera con 6. Ultimo il Cavallo con 4 vittorie. Uno dei più esperti fantini, Marco Bovio della Pantera, è caduto a terra durante la gara ed è stato portato dall’ambulanza in ospedale per accertamenti, ma fortunatamente non ha riportato alcuna conseguenza grave. Fra il trionfo dei contradaioli, Diego Prandi è salito quindi sul palco insieme al presidente del Cavallo Gianluca Galli a ritirare il quadro, dipinto quest’anno da Achille Marchetti. «Sono contento per il rione e soprattutto per Diego – è il commento del presidente Galli a fine gara – perché se l’è meritata questa vittoria. Si impegna tutto l’anno nella preparazione e, oltre ad allenare gli asini, dà anche una mano ai fantini del rione. Ci mette l’anima». «Ringrazio i fantini di tutti i rioni – prosegue – perché grazie al loro impegno si riesce a fare il Palio, e ringrazio i rioni e la Pro loco per il programma che ogni anno organizzano per la festa patronale. Che la festa piaccia di più o di meno, l’impegno è sempre lo stesso». Galli rivolge anche un saluto «a Simone Zoppello, che quest’anno termina la sua esperienza di fantino, e a Marco Bovio, che si è infortunato durante la corsa, per fortuna senza gravi conseguenze». Mentre il rione prepara i festeggiamenti da proporre in prossime occasioni ai contradaioli, il Comitato ha organizzato lunedì sera una cena con i fantini.

Margherita Carrer