Il sacrista s'infortuna, chiude la chiesa a Borgomanero
E' accaduto a San Giuseppe, l'avviso sul portone: le messe saranno celebrate a San Gottardo.
Il sacrista si infortuna e la chiesa chiude a tempo indeterminato. La chiesa a Borgomanero è quella di corso Garibaldi, dedicata a San Giuseppe, dove da alcuni decenni presta servizio un pensionato, incappato qualche giorno fa in un incidente domestico.
Sacrista infortunato, chiesa chiusa a tempo indeterminato
Cadendo il sacrista si è procurato una brutta frattura alla spalla. I sanitari dell’Ospedale Ss. Trinità gli hanno imposto l’assoluto riposo almeno sino a fine giugno, prima di intraprendere il percorso riabilitativo. A malincuore ha dovuto quindi rinunciare al suo quotidiano impegno che prevedeva l’apertura della chiesa attorno alle 7,30 e la chiusura verso mezzogiorno, interventi di manutenzione ordinaria oltre al rifornimento delle candele e dei ceri votivi. A costringere la Parrocchia di San Bartolomeo a disporre la chiusura temporanea e a spostare nella chiesa di San Gottardo la messa delle 8 nelle giornate di mercoledì, giovedì e venerdì il fatto che anche la più stretta collaboratrice del sacrista, sempre per problemi di salute, non è in grado da sola di garantire l’apertura e la chiusura dell’antico Oratorio foraneo all’interno del quale si possono ammirare pregevoli opere d’arte.
Chiesa chiusa, l'avviso a fedeli e visitatori
Da qualche giorno sul portone della chiesa è affisso un avviso per i fedeli e i visitatori, senza ovviamente l’indicazione della data di riapertura. Unica deroga concessa il sabato mattina quando alle 10 la Comunità ucraina si ritrova per assistere alla messa celebrata nel rito cattolico bizantino da Padre Yuriy Ivanyuta, Cappellano degli ucraini per la Diocesi di Novara.
c.p.