Intimidazioni al don di Massino per far zittire le campane
Ma la popolazione di Massino si è schierata con il suo sacerdote
Intimidazioni al don di Massino Visconti attraverso il telefono con lo scopo di far smettere le campane della chiesa di suonare. Ma il paese si schiera con il parroco.
Intimidazioni al don Antonio Soddu
Si è riaccesa a Massino Visconti la polemica da parte di un cittadino sulla inopportunità che le campane suonino nel piccolo centro. La persona che ha scatenato la polemica abita vicino alla chiesa. Già nel 2019 don Antonio Soddu, parroco di Massino, Brovello e Carpugnino aveva già dovuto affrontare questa problematica, avviata sempre da questo signore che al tempo aveva raccolto 35 firme per far zittire le campane. Ora però, e proprio in un momento così difficile per tutti, a causa della pressione pratica e psicologica che esercita la pandemìa del Covid-19, la stessa persona è ritornata all'attacco, ma questa volta, pare, con una telefonata intimidatoria nei confronti del sacerdote.
Il racconto del sacerdote
"Ho cercato di andare incontro a tutti - dice don Soddu - facendo suonare le campane nel rispetto delle indicazioni della Curia vescovile. Non mi aspettavo un'altra reazione così aggressiva. Penso però che si sia arrivati a tutto ciò, a conseguenza del fatto che si è smarrito il significato profondo sociale e di coesione del vivere in seno ad una Comunità. Mi è sembrato corretto comunicare l'accaduto in chiesa ai fedeli, proprio perché siamo una Comunità".
La solidarietà dei massinesi
"Mi consola il fatto di aver trovato la solidarietà del Sindaco e della maggioranza della popolazione - prosegue il sacerdote - che si sono schierati dalla mia parte. Significativa inoltre è stata l'adesione di molte persone attraverso dei post di risposta ad una mia riflessione che ho posto sull'argomento sulla pagina Facebook della parrocchia. Ho voluto in questo modo dare voce ai fedeli, al popolo. Sono certo che se l'avessi fatto prima dell'avvento di questo periodo così difficile che stiamo attraversando, non avrei ottenuto delle risposte così belle e profonde. Ho capito che la Comunità ha illuminato e compreso il significato intrinseco e gli interrogativi reali che il Corona Virus ci pone davanti, con per l'appunto delle risposte ed osservazioni tutte positive e propositive sull'uso e compito svolto dalle campane, che toccano la nostra esistenza di persone e fedeli. Mi ha commosso e rincuorato ad esempio l'incoraggiamento di una persona di fede musulmana".
Maria Grazia Todesco