Invito a un gruppo misto per la valorizzazione del dialetto accolta da Silvestri (“Rivogliamo i cartelli Nuara”)
NOVARA – Elisabetta Silvestri, per il gruppo “Rivogliamo i cartelli Nuara”, ha risposto positivamente alla proposta fatta dal sindaco Andrea Ballarè di un gruppo misto, due rappresentanti del Comune e due esperti di dialetto, per dare il via a iniziative di valorizzazione della parlata locale.
Una proposta giunta lunedì, dopo che Silvestri, in modo simpatico, era tornata sulla vicenda dei cartelli ‘Nuara’ tolti dall’attuale Amministrazione comunale nell’ottobre del 2012. Ossia con una lettera con un biglietto per invitare il sindaco al cinema a vedere l’ultimo film su “Asterix” (il primo cittadino, quando furono tolti i cartelli, scrisse su Facebook “Via le ultime tracce del villaggio di Asterix”, ndr). Il sindaco, se infatti da un lato conferma quella scelta, spiegandone le ragioni, lascia uno spiraglio aperto per iniziative importanti a tutela del dialetto.
NOVARA – Elisabetta Silvestri, per il gruppo “Rivogliamo i cartelli Nuara”, ha risposto positivamente alla proposta fatta dal sindaco Andrea Ballarè di un gruppo misto, due rappresentanti del Comune e due esperti di dialetto, per dare il via a iniziative di valorizzazione della parlata locale.
Una proposta giunta lunedì, dopo che Silvestri, in modo simpatico, era tornata sulla vicenda dei cartelli ‘Nuara’ tolti dall’attuale Amministrazione comunale nell’ottobre del 2012. Ossia con una lettera con un biglietto per invitare il sindaco al cinema a vedere l’ultimo film su “Asterix” (il primo cittadino, quando furono tolti i cartelli, scrisse su Facebook “Via le ultime tracce del villaggio di Asterix”, ndr). Il sindaco, se infatti da un lato conferma quella scelta, spiegandone le ragioni, lascia uno spiraglio aperto per iniziative importanti a tutela del dialetto.
Con una lettera rigorosamente in doppia lingua, italiano e dialetto, Silvestri scrive: “grazie per la risposta pronta e soprattutto per la Sua proposta: a dirla tutta non me l’aspettavo proprio ed è stata una bella sorpresa, davvero! Noi siamo più che disponibili per cercare di fare qualcosa per la parlata di Novara, perché ci teniamo proprio tanto che sia di tutti i novaresi! Lei ci propone di fare “un gruppo di lavoro misto, con due rappresentanti dell’amministrazione e due rappresentanti del mondo degli studiosi del dialetto novarese” e quindi di avanzare due nomi: va bene! Se guardiamo l’iter che ci ha condotti a questa lettera, le persone da nominare sarebbero il dottor Gianfranco Pavesi ed io. Ma per rispettare maggiormente la Sua proposta e la nostra parlata faccio un passo indietro e cedo il mio posto al Cavalier Giuseppe Tencaioli, perché credo che sia colui che rappresenta più di tutti la storia della parlata di Novara, sia come poeta che per le sue ricerche. Poi, a seconda degli argomenti che andremo a trattare, da parte nostra cercheremo di farci aiutare anche da esperti – di Novara e non – che possano saperne di più su qualche aspetto particolare, per arrivare a portare il meglio per la nostra parlata e per la nostra città. Ma intanto: noi siamo pronti! Aspettiamo solo la Sua convocazione”.
mo.c.