JP Bonomi, ex cronista delle partite del Novara muore a soli 43 anni

NOVARA, Ha destato grande cordoglio a Novara e non solo la prematura scomparsa di Jean Paul Bonomi, solo 43 anni (ne avrebbe compiuti 44 l’11 giugno) e per diverso tempo collaboratore di alcune testate giornalistiche novaresi, dove si occupava, in modo originale, ironico e dissacrante, del Novara calcio, squadra che amava oltre ogni modo e che seguiva ovunque si trovasse.

JP, come si era registrato anche su Facebook e come firmava articoli sugli azzurri scritti anche, sino ad alcuni anni fa, per OkNovara.it (l’altra nostra testata), per la precisione JPB, è deceduto venerdì sera all’ospedale di Busto Arsizio. Il 43enne era originario di Milano, ma da sempre conosceva Novara e aveva un legame molto forte con la squadra azzurra, che amava, ma che era anche pronto a criticare quando vedeva cose che non giravano, che non andavano. Gestiva nel capoluogo milanese un’agenzia di viaggi. Era rientrato da qualche giorno da uno dei suoi moltissimi viaggi in giro per il mondo, dalla Malesia. Ha avuto un malore ed è stato così portato in ospedale. All’improvviso le sue condizioni si sono aggravate e Bonomi, che da qualche anno viveva a Meina, sul lago Maggiore, non ce l’ha fatta: stroncato, a quanto risulta, da un arresto cardiaco. Ancora da fissare la data dei funerali, in attesa dell’autopsia.

mo.c.

 

 

NOVARA, Ha destato grande cordoglio a Novara e non solo la prematura scomparsa di Jean Paul Bonomi, solo 43 anni (ne avrebbe compiuti 44 l’11 giugno) e per diverso tempo collaboratore di alcune testate giornalistiche novaresi, dove si occupava, in modo originale, ironico e dissacrante, del Novara calcio, squadra che amava oltre ogni modo e che seguiva ovunque si trovasse.

JP, come si era registrato anche su Facebook e come firmava articoli sugli azzurri scritti anche, sino ad alcuni anni fa, per OkNovara.it (l’altra nostra testata), per la precisione JPB, è deceduto venerdì sera all’ospedale di Busto Arsizio. Il 43enne era originario di Milano, ma da sempre conosceva Novara e aveva un legame molto forte con la squadra azzurra, che amava, ma che era anche pronto a criticare quando vedeva cose che non giravano, che non andavano. Gestiva nel capoluogo milanese un’agenzia di viaggi. Era rientrato da qualche giorno da uno dei suoi moltissimi viaggi in giro per il mondo, dalla Malesia. Ha avuto un malore ed è stato così portato in ospedale. All’improvviso le sue condizioni si sono aggravate e Bonomi, che da qualche anno viveva a Meina, sul lago Maggiore, non ce l’ha fatta: stroncato, a quanto risulta, da un arresto cardiaco. Ancora da fissare la data dei funerali, in attesa dell’autopsia.

mo.c.