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Ladro seriale di portafogli arrestato dalla Polizia
Quattordici gli episodi di cui è ritenuto responsabile il 55enne.
Ladro seriale di portafogli arrestato dalla Polizia. Ben quattordici gli episodi di cui è ritenuto responsabile il 55enne.
Ladro seriale di portafogli arrestato dalla Polizia
Il 31 luglio D.P., 55 anni residente a Novara, è stato arrestato dagli investigatori della Polizia di Stato perché ritenuto il responsabile di una serie di furti di portafogli. L'arresto è avvenuto in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Novara per dieci degli episodi a lui contestati. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari.
Metodo consolidato
Il suo era un metodo consolidato nel tempo. Entrava all’interno di un supermercato (sempre di una nota catena), prendeva un cestello e, fingendosi cliente intento a fare la spesa, gironzolava tra le corsie in cerca della “preda”. Una volta individuata, sempre un donna da sola, possibilmente anziana e con la borsa appoggiata sul carrello, iniziava a controllarla da vicino in attesa del momento buono. Quando la vittima si distraeva, prelevava con abilità il portafogli dalla borsetta lasciata incustodita. Si allontanava quindi velocemente dal luogo, abbandonando il cestello e uscendo dall’uscita senza acquisti. Una volta accortasi del furto, solitamente al momento di pagare la spesa, all’ignara vittima non restava altro che denunciare il fatto.
Operazione "Mano Lesta"
Nell’operazione denominata “Mano Lesta” vista l’abilità mostrata, le indagini condotte nel corso degli ultimi mesi dagli agenti della Squadra Mobile, diretti dal Vice Questore Aggiunto Valeria Dulbecco, hanno permesso di identificare l’autore dei reati e di addebitargli quattordici furti aggravati e due indebiti utilizzi delle carte bancomat trovate, con i relativi pin, nei portafogli. La Polizia di Stato coglie l’occasione per sensibilizzare i cittadini ad evitare di lasciare incustodite le borse, anche se per pochi attimi, e a non lasciare i pin dei bancomat/carte di credito nei portafogli. Sono piccoli accorgimenti che molte volte possono scoraggiare gli autori di questi tipi di reato.
v.s.
Un forte plauso alle Forze dell'Ordine che hanno condotto e risolto questa operazione. Ma nel contempo: Cosa si aspetta a pubblicare foto e identità di questo individuo, visto che ultra maggiorenne e noto alle forze dell'ordine. Questo a vantaggio di noi tutti, perché il famoso detto " Se lo conosci lo eviti vale sempre ". Perché: un'individuo simile, verrà liberato presto, in quanto il reato di per s'è non è così grave ( molti reati similari sono stai quasi del tutto depenalizzati a vantaggio delle leggi svuota carceri ). Pertanto se libero oltre ad essere una " mano lesta" , sarà sicuramente e nuovamente " una lunga manus", ossia rifarà quanto prima quel che le nostre Forze dell'Ordine hanno prontamente interrotto in corso d'opera . Pertanto foto e generalità.