Cronaca

Libico di 33 anni latitante da tempo, individuato dai Carabinieri

Libico di 33 anni latitante da tempo, individuato dai Carabinieri
Cronaca 17 Maggio 2017 ore 16:23

NOVARA, Era ricercato in tutta Italia dall’aprile del 2014 ed era stato condannato in quattro diversi processi alla pena complessiva di quattro anni di reclusione con accuse che andavano dal furto alla resistenza a pubblico ufficiale, dalle lesioni alle minacce aggravate.

Alla sua latitanza, quella di un cittadino libico di 33 anni, hanno posto fine i carabinieri della stazione di Oleggio, nell’ambito di un’attività di controllo coordinata dalla Compagnia di Novara.

L’uomo è stato rintracciato in una struttura ricettiva e, dopo aver avuto conferma sulla sua identità, è stato arrestato in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica al Tribunale di La Spezia.

Tra gli arrestati nel corso delle attività di controllo del territorio figura anche un rapinatore: si tratta di A.G., 48 anni, destinatario di una condanna emessa dal Tribunale di Novara a 3 anni di reclusione, per una rapina commessa a Trecate nell’anno 2008. A fermarlo sono stati i carabinieri della Stazione di Trecate.

Era invece destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dall’autorità giudiziaria di Trieste R.G., cinquantottenne originario della Sicilia ma da qualche anno domiciliato a Torino, che i carabinieri della Stazione di Novara, hanno individuato e fermato: deve espiare un residuo di pena di anni due e mesi 6 per reati in materia tributaria che lo avevano visto subire una condanna a 5 anni e mezzo per fatti commessi nel Lazio ed in Friuli Venezia Giulia tra gli anni 2003 e 2007. Gli stessi militari di Novara hanno catturato un ventiduenne dominicano che, accusato di un’evasione commessa nel 2013, era stato condannato ad una pena definitiva di otto mesi di reclusione.

Mo.c.

NOVARA, Era ricercato in tutta Italia dall’aprile del 2014 ed era stato condannato in quattro diversi processi alla pena complessiva di quattro anni di reclusione con accuse che andavano dal furto alla resistenza a pubblico ufficiale, dalle lesioni alle minacce aggravate.

Alla sua latitanza, quella di un cittadino libico di 33 anni, hanno posto fine i carabinieri della stazione di Oleggio, nell’ambito di un’attività di controllo coordinata dalla Compagnia di Novara.

L’uomo è stato rintracciato in una struttura ricettiva e, dopo aver avuto conferma sulla sua identità, è stato arrestato in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica al Tribunale di La Spezia.

Tra gli arrestati nel corso delle attività di controllo del territorio figura anche un rapinatore: si tratta di A.G., 48 anni, destinatario di una condanna emessa dal Tribunale di Novara a 3 anni di reclusione, per una rapina commessa a Trecate nell’anno 2008. A fermarlo sono stati i carabinieri della Stazione di Trecate.

Era invece destinatario di un provvedimento di carcerazione emesso dall’autorità giudiziaria di Trieste R.G., cinquantottenne originario della Sicilia ma da qualche anno domiciliato a Torino, che i carabinieri della Stazione di Novara, hanno individuato e fermato: deve espiare un residuo di pena di anni due e mesi 6 per reati in materia tributaria che lo avevano visto subire una condanna a 5 anni e mezzo per fatti commessi nel Lazio ed in Friuli Venezia Giulia tra gli anni 2003 e 2007. Gli stessi militari di Novara hanno catturato un ventiduenne dominicano che, accusato di un’evasione commessa nel 2013, era stato condannato ad una pena definitiva di otto mesi di reclusione.

Mo.c.

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