Lutto a Borgo Ticino per la storica bidella Cesira
Una donna straordinaria che in molti ricordano con grande affetto
Lutto a Borgo Ticino per la bidella delle scuole medie del paese. Cesira Bonisolo aveva 98 anni.
Lutto a Borgo Ticino per Cesira
In tanti in questi giorni hanno condiviso un messaggio di cordoglio per la scomparsa a 98 anni di un personaggio estremamente amato del paese. Una vera e propria colonna di Borgo Ticino, che nei giorni scorsi ha dovuto salutare per sempre il paese al quale era maggiormente legata. Cesira Bonisolo è stata infatti per intere generazioni un vero e proprio punto di riferimento. Tutti a Borgo Ticino la ricordano come la "bidella delle scuole medie", ruolo che ha ricoperto per lungo tempo. E se il Comune, attraverso la sua pagina Facebook ufficiale ha espresso il cordoglio di un’intera comunità per la scomparsa di una donna straordinaria, Cesira Bonisolo ha lasciato un’eredità estremamente positiva anche al Centro incontro Arcobaleno, che ha frequentato fino a quando ne ha avuto la possibilità.
Il ricordo dei responsabili del Centro incontro Arcobaleno
"La nostra cara Cesira, in punta di piedi è volata in cielo - scrive Marisa Mastroianni, volontaria del Centro incontro e anche assessora - quante generazioni a partite dagli anni ‘60 (compresa la mia) ricordano la loro bidella! Lei era veramente speciale, come una mamma sempre disponibile, accorreva quando un alunno/a manifestava un malessere, era pronta con una camomilla e una carezza e come per magia tutto passava. Sapeva essere severa ad ogni nostra marachella, ma come una mamma dosava rimproveri e sorrisi. Non c’erano i comitati genitori pronti ad esprimere il loro dissenso, anzi se ne venivano a conoscenza erano altri rimproveri per noi. Non si sentiva la frase “Non è di mia competenza”: Lei c’era sempre. Vorrei ricordare la cara Cesira anche come frequentatrice e socia del Centro anziani (di cui faccio parte). Fino a pochi anni fa partecipava ai raduni regionali e a tutte le attività ricreative. Durante i pomeriggi di incontro al centro anziani, fatti di canti popolari, merenda e racconti di vita… Immancabilmente si finiva di parlare del suo passato da bidella ed era fiera nel ricordare quante soddisfazioni le avesse dato quel lavoro, seppur faticoso. Negli ultimi anni purtroppo le visite al Centro da parte della nostra Cesira erano sempre più rare, ma quando si apriva la porta e vedevamo quella piccola donna accompagnata dalla sua badante, tutti noi le facevamo festa. Partecipava anche ai nostri pranzi e le piaceva stare in compagnia. Parlava poco ultimamente, ma il suo sguardo aveva il linguaggio universale, quello dell’amore che solo le persone buone di animo posseggono e sanno trasmettere. Con questo ultimo saluto alla cara Cesira, penso di esprimere il pensiero di tutti quei bambini che ora sono diventati adulti".
Commozione al funerale
Il funerale è stato celebrato giovedì 29: in chiesa la comunità si è stretta in un ideale abbraccio ai figli Vanda, Lucia e Luciano, ai nipoti e pronipoti.