Lutto nel mondo sportivo novarese per la scomparsa di Antonio Restaino

NOVARA, Grande cordoglio nel mondo sportivo novarese per la scomparsa di Antonio Restaino, colonna portante della sezione cittadina dell’Aia, l’Associazione italiana arbitri.
Restaino, da diverso tempo malato, è deceduto nella giornata di sabato a 80 anni (ne avrebbe compiuti 81 il prossimo 4 aprile). Un uomo gentile, cortese e sempre alla mano, un esempio per i molti giovani che si avvicinavano al mondo arbitrale.
Come riferisce sulla propria pagina Facebook l’Aia Novara, che informa i suoi iscritti della scomparsa del «grandissimo Antonio Restaino», l’ex arbitro era una «colonna portante della sezione nostrana. Arbitro effettivo dal 25 aprile 1958, nel 2009 è stato insignito della benemerenza arbitrale. Sempre presente in prima fila alle riunioni tecniche, portava nel cuore la sua città natale, Teora (in provincia di Avellino, ndr)».
A esprimere il cordoglio per l’Aia, il presidente Marcello Rossi, il consiglio direttivo e tutti gli associazioni della sezione, che «si uniscono commossi al dolore della famiglia».
Come lo ricordano in tanti, un uomo buono, una persona speciale, gentile e dalla grande sensibilità, molto legato a Novara, ma anche alla sua Teora, che ricordava sempre nei suoi post su Facebook. Era solito scrivere, dopo aver salutato la città che l’aveva accolto e dove viveva da tempo: “Con Teora nel cuore”. Tifosissimo della Juventus, partecipava anche agli incontri dell’Unvs, l’Unione nazionale veterani dello sport. Lascia la moglie Lillina, i figli Isa, Angelo e Cristian, i nipoti e i fratelli.
I funerali si terranno mercoledì alle 14 nella chiesa di San Martino. Martedì alle 17,30, sempre a S. Martino, il rosario.
mo.c.
NOVARA, Grande cordoglio nel mondo sportivo novarese per la scomparsa di Antonio Restaino, colonna portante della sezione cittadina dell’Aia, l’Associazione italiana arbitri.
Restaino, da diverso tempo malato, è deceduto nella giornata di sabato a 80 anni (ne avrebbe compiuti 81 il prossimo 4 aprile). Un uomo gentile, cortese e sempre alla mano, un esempio per i molti giovani che si avvicinavano al mondo arbitrale.
Come riferisce sulla propria pagina Facebook l’Aia Novara, che informa i suoi iscritti della scomparsa del «grandissimo Antonio Restaino», l’ex arbitro era una «colonna portante della sezione nostrana. Arbitro effettivo dal 25 aprile 1958, nel 2009 è stato insignito della benemerenza arbitrale. Sempre presente in prima fila alle riunioni tecniche, portava nel cuore la sua città natale, Teora (in provincia di Avellino, ndr)».
A esprimere il cordoglio per l’Aia, il presidente Marcello Rossi, il consiglio direttivo e tutti gli associazioni della sezione, che «si uniscono commossi al dolore della famiglia».
Come lo ricordano in tanti, un uomo buono, una persona speciale, gentile e dalla grande sensibilità, molto legato a Novara, ma anche alla sua Teora, che ricordava sempre nei suoi post su Facebook. Era solito scrivere, dopo aver salutato la città che l’aveva accolto e dove viveva da tempo: “Con Teora nel cuore”. Tifosissimo della Juventus, partecipava anche agli incontri dell’Unvs, l’Unione nazionale veterani dello sport. Lascia la moglie Lillina, i figli Isa, Angelo e Cristian, i nipoti e i fratelli.
I funerali si terranno mercoledì alle 14 nella chiesa di San Martino. Martedì alle 17,30, sempre a S. Martino, il rosario.
mo.c.