È mancato il dottor Pantaleo Giannuzzi

VERUNO – Grande cordoglio ha destato in tutto il novarese la notizia della scomparsa del dottor  Pantaleo Giannuzzi, 64 anni (nella foto)  primario della divisione di Cardiologia riabilitativa della Fondazione Clinica “Salvatore Maugeri” di Veruno  e direttore scientifico della stessa. Giannuzzi si trovava da qualche giorno in vacanza nel suo paese natale, Sternatia in provincia di Lecce  quando l’altra notte è stato colpito da un malore che gli è stato fatale. Laureato in medicina a Pavia dove si era e specializzato in Malattie cardiovascolari, Giannuzzi vantava anche un’esperienza biennale all’Università della California di S.Diego e un lungo lavoro in Maugeri, iniziato con lo stesso fondatore, professor Salvatore Maugeri. A Veruno era approdato nel 1979, come assistente cardiologo, diventando primario nel 1993, e assumendo la direzione nel 2002 fino allo scorso anno, quando era passato alla direzione scientifica. Stimato a livello internazionale, autore di oltre 225 pubblicazioni su riviste scientifiche (H-Index 39, Scopus agosto 2016), Giannuzzi, era stato presidente e past-president della Società europea di Prevenzione e riabilitazione cardiovascolare nell’ambito dell’European Society of Cardiology-ESC, nonché direttore dell’European Journal of Cardiovascular prevention and rehabillitation. Nel 2005, aveva partecipato alla redazione delle linee guida su “riabilitazione e prevenzione delle malattie cardiovascolari“, come membro dell’apposito comitato dell’Agenzia nazionale per i Servizio sanitari regionali-Agenas. Dal 2011, insegnava anche alla Scuola di specializzazione di Cardiologia dell’Università del Piemonte Orientale. “Con Giannuzzi scompare un medico appassionato alla Cardiologia riabilitativa, che aveva partecipato alla start-up dell’Istituto di Veruno, del quale oggi presidiava con attenzione la direzione scientifica”, dice Gualtiero Brugger, presidente della Fondazione Salvatore Maugeri. “In queste ore mi stanno giungendo molte manifestazioni di cordoglio da parte di colleghi, dirigenti sanitari e pazienti”, sottolinea Bruno Balbi, direttore dell’Irccs di Veruno, “a testimonianza della stima nei suoi confronti e del riconoscimento del suo ruolo nella storia dell'Istituto”. La notizia della morte del dottor Giannuzzi che abitava ad Arona con la moglie Maria Grazia è subito rimbalzata anche a Borgomanero dove lo scomparso aveva  ricoperto la carica di presidente del Rotary Club Borgomanero – Arona nell’annata sociale 2004 – 2005. Al sodalizio al quale aveva aderito nel 1996  era particolarmente legato. Tutti i soci lo ricordano quale persona amabile, serena, sempre disponibile verso il prossimo, attento ai bisogni della comunità, partecipe attivo a tutte le iniziative del Club.  I funerali si svolgeranno lunedì pomeriggio a Sternatia dove la salma, dopo le esequie verrà tumulata nella tomba di famiglia. 
Carlo Panizza 

VERUNO – Grande cordoglio ha destato in tutto il novarese la notizia della scomparsa del dottor  Pantaleo Giannuzzi, 64 anni (nella foto)  primario della divisione di Cardiologia riabilitativa della Fondazione Clinica “Salvatore Maugeri” di Veruno  e direttore scientifico della stessa. Giannuzzi si trovava da qualche giorno in vacanza nel suo paese natale, Sternatia in provincia di Lecce  quando l’altra notte è stato colpito da un malore che gli è stato fatale. Laureato in medicina a Pavia dove si era e specializzato in Malattie cardiovascolari, Giannuzzi vantava anche un’esperienza biennale all’Università della California di S.Diego e un lungo lavoro in Maugeri, iniziato con lo stesso fondatore, professor Salvatore Maugeri. A Veruno era approdato nel 1979, come assistente cardiologo, diventando primario nel 1993, e assumendo la direzione nel 2002 fino allo scorso anno, quando era passato alla direzione scientifica. Stimato a livello internazionale, autore di oltre 225 pubblicazioni su riviste scientifiche (H-Index 39, Scopus agosto 2016), Giannuzzi, era stato presidente e past-president della Società europea di Prevenzione e riabilitazione cardiovascolare nell’ambito dell’European Society of Cardiology-ESC, nonché direttore dell’European Journal of Cardiovascular prevention and rehabillitation. Nel 2005, aveva partecipato alla redazione delle linee guida su “riabilitazione e prevenzione delle malattie cardiovascolari“, come membro dell’apposito comitato dell’Agenzia nazionale per i Servizio sanitari regionali-Agenas. Dal 2011, insegnava anche alla Scuola di specializzazione di Cardiologia dell’Università del Piemonte Orientale. “Con Giannuzzi scompare un medico appassionato alla Cardiologia riabilitativa, che aveva partecipato alla start-up dell’Istituto di Veruno, del quale oggi presidiava con attenzione la direzione scientifica”, dice Gualtiero Brugger, presidente della Fondazione Salvatore Maugeri. “In queste ore mi stanno giungendo molte manifestazioni di cordoglio da parte di colleghi, dirigenti sanitari e pazienti”, sottolinea Bruno Balbi, direttore dell’Irccs di Veruno, “a testimonianza della stima nei suoi confronti e del riconoscimento del suo ruolo nella storia dell'Istituto”. La notizia della morte del dottor Giannuzzi che abitava ad Arona con la moglie Maria Grazia è subito rimbalzata anche a Borgomanero dove lo scomparso aveva  ricoperto la carica di presidente del Rotary Club Borgomanero – Arona nell’annata sociale 2004 – 2005. Al sodalizio al quale aveva aderito nel 1996  era particolarmente legato. Tutti i soci lo ricordano quale persona amabile, serena, sempre disponibile verso il prossimo, attento ai bisogni della comunità, partecipe attivo a tutte le iniziative del Club.  I funerali si svolgeranno lunedì pomeriggio a Sternatia dove la salma, dopo le esequie verrà tumulata nella tomba di famiglia. 
Carlo Panizza