Massimo Tosi candidato Pd ad Arona: "La mia arma? La gentilezza"
Aperto il dialogo con Italia Viva
Il partito democratico aronese, dopo un paio di <fumate nere>, ha finalmente trovato il suo candidato sindaco in vista delle elezioni amministrative ad Arona.
Ricordiamo che prima il partito della segretaria Virginia D'Angelo aveva supportato la candidatura di Giovanni La Croce salvo poi cambiare idea. Si era poi pensato al consigliere comunale di Borgomanero Roberto Faggiano, che aveva declinato l'invito.
Massimo Tosi
Adesso ci siamo: sarà Massimo Tosi il candidato sindaco che andrà a sfidare Federico Monti e Luca Brianti.
76 anni, nato a Busto Arsizio, Tosi è un notissimo pediatra aronese. Dal 1982 al 1991 fu il responsabile della pediatria dell’ospedale S.S. Trinità di Arona. Dal 1991 in poi ha svolto e svolge ancora la libera professione.
Come mai la decisione di scendere in campo ad Arona?
"In passato mi sono già occupato di politica sia a livello provinciale a Novara che a Lesa. Diciamo che non sono nuovo e potrei portare la mia esperienza. Dopo dieci anni di Lega di cui non parlo male, penso sia ora di un cambiamento. Vediamo come va: se dovessi vincere sarei contento, se dovessi perdere sarei contento lo stesso. Ho il desiderio di poter essere utile per Arona senza attacchi alle altre compagini e con gentilezza. Per quanto riguarda il programma diciamo che è in fase di lavorazione e a breve sarà presentato così come la squadra".
Ma il Pd correrà da solo oppure con Italia Viva?
"La Lega è molto forte e penso si debba fare squadra. Per ora il Pd è solo ma se vengono a cercarci da Italia Viva non ci saranno preclusioni. Per vincere ci vuole una bella squadra compatta: diciamo che io spero ci vengano a cercare".