Molesta e minaccia i clienti di un bar: "espulsa" per un anno dal locale
Tutti i giorni dalle 18 alle 7: non può neanche stazionare nelle immediate vicinanze
Il Questore del Verbano Cusio Ossola, Luigi Nappi, ha emesso un nuovo divieto di accesso ai pubblici esercizi e locali di pubblico intrattenimento nei confronti di una donna quarantatreenne residente in provincia.
I fatti
La donna nella sera del 22 marzo, mentre si trovava presso un bar di Villadossola, a seguito del rifiuto del gestore del bar di fornirle ancora da bere, essendo già in evidente stato di ebbrezza, inscenava un alterco con quest'ultima e afferrata una sedia all'esterno del locale la lanciava contro le vetrate del bar; dopo quell'episodio, il 1° maggio scorso, sempre in stato di alterazione dovuta all'abuso di sostanze alcoliche, dapprima molestava e disturbava gli avventori del succitato esercizio commerciale, poi brandendo un coltello si avvicinava ad uno di questi che frattanto si stava adoperando per farla desistere e lo minacciava; ancora il decorso 9 maggio, mentre si trovava presso il medesimo bar, insultava e minacciava una donna li presente utilizzando un cavatappi e puntandolo contro di essa.
Considerato che i fatti descritti, estremamente gravi, sono accaduti presso un esercizio pubblico frequentato da numerosi avventori e che le condotte della donna hanno esposto a grave pericolo l'incolumità e la sicurezza pubblica, il Questore ha disposto nei suoi confronti il divieto di accedere a quel locale per un anno, tutti i giorni dalle ore 18.00 alle ore 07.00, vietandole inoltre di stazionare nelle immediate vicinanze. La violazione del divieto comporta la pena della reclusione da sei mesi a due anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro.
Si tratta dell'ottavo provvedimento di questo tipo, dall'inizio dell'anno, emesso dal Questore di Verbania in forza delle modifiche al Decreto Legge nr. 14 del 2017, riguardante la sicurezza delle città, introdotte a seguito di un tragico episodio di c.d. "movida violenta", che destò particolare allarme nell'opinione pubblica, ovvero l'omicidio del ventunenne Willy Monteiro Duarte, avvenuto a Colleferro (Roma) nella notte del 6 settembre 2020.