Il giovane è ai domiciliari

Momo violenta e tenta di uccidere una escort: ventenne a processo

Le ha stretto le mani al collo

Momo violenta e tenta di uccidere una escort: ventenne a processo
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Tentato omicidio e violenza sessuale. E’ in calendario nelle prossime settimane l’udienza preliminare nei confronti di un ventenne di Momo per il quale la procura di Novara ha chiesto il rinvio a giudizio con le gravi accuse di tentato omicidio, violenza sessuale e lesioni.

Momo violenta escort

Il fatto, denunciato ai carabinieri dalla presunta vittima, risalirebbe all’inverno dell’anno scorso quando il giovane, stando all’accusa, avrebbe costretto una escort poco più grande di lui che aveva agganciato in rete ad avere un rapporto intimo. La malcapitata, però, era anche finita in ospedale – con prognosi di una trentina di giorni – perché lui le avrebbe stretto le mani attorno al collo. Una brutta vicenda di cronaca avvenuta nel piccolo centro del Novarese che conta poco più di 2 mila abitanti.

Il ventenne di Momo si trova attualmente agli arresti domiciliari, dopo un primo periodo di detenzione trascorso in carcere. In fase di indagine, in seguito alla richiesta di perizia, è stato ritenuto dal perito incaricato capace di intendere e di volere. Ora sarà, dunque, il gup a decidere se avviare o no il procedimento penale. Il pm è Paolo Verri.

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