Notte brava di alcuni ultras: interviene la Polizia

NOVARA, L’episodio è accaduto poco dopo la mezzanotte tra sabato e domenica, quando è stata segnalata la presenza, nei pressi della Barriera Albertina, di un gruppo composto da circa cinquanta persone, tutte, sembrerebbe, appartenenti ai tifosi del Novara Calcio. In particolare, i supporters avevano fatto un assembramento, accendendo diversi fumogeni, intonando tipici cori calcistici e gridando slogan contro le Forze di Polizia.All’intervento del personale delle Volanti, il gruppo si è allontanato, disperdendosi in varie direzioni. Alle 2 circa, un gruppo composto da quattordici ultras, già conosciuti dalle Forze dell’Ordine, è stato rintracciato in un locale della zona, in corso Italia. Sul posto, il dirigente della Squadra Volanti, che ha coordinato lo scioglimento dell’assembramento e la successiva ricerca, volta all’individuazione di ulteriori gruppi di tifosi, che avevano dato vita all’episodio.Gli agenti della Digos e delle Volanti, con il concorso di pattuglie dell’Arma dei Carabinieri, hanno proceduto all’identificazione dei soggetti, rintracciati, e, in tale contesto, quattro venivano accompagnati in Questura per accertamenti. L’attività della Digos ha portato, nelle ore successive, a controlli anche nelle abitazioni dei soggetti già conosciuti, appartenenti a gruppi ultras, sospettati di detenere materiale esplodente di natura illecita.Sono stati trovati due artifici pirotecnici, di fabbricazione sicuramente artigianale, contenenti, rileva la Polizia, “una non meglio precisata sostanza pirica”, artifici sottoposti a sequestro e per il cui possesso è stato indagato ai sensi dell’art. 678 C.P., A.R., novarese 27enne, già sottoposto a divieto di accedere alle manifestazioni sportive, con scadenza a maggio 2017. Proseguono le indagini, riferisce la Polizia, per individuare gli autori della notte brava.mo.c.

NOVARA, L’episodio è accaduto poco dopo la mezzanotte tra sabato e domenica, quando è stata segnalata la presenza, nei pressi della Barriera Albertina, di un gruppo composto da circa cinquanta persone, tutte, sembrerebbe, appartenenti ai tifosi del Novara Calcio. In particolare, i supporters avevano fatto un assembramento, accendendo diversi fumogeni, intonando tipici cori calcistici e gridando slogan contro le Forze di Polizia.All’intervento del personale delle Volanti, il gruppo si è allontanato, disperdendosi in varie direzioni. Alle 2 circa, un gruppo composto da quattordici ultras, già conosciuti dalle Forze dell’Ordine, è stato rintracciato in un locale della zona, in corso Italia. Sul posto, il dirigente della Squadra Volanti, che ha coordinato lo scioglimento dell’assembramento e la successiva ricerca, volta all’individuazione di ulteriori gruppi di tifosi, che avevano dato vita all’episodio.Gli agenti della Digos e delle Volanti, con il concorso di pattuglie dell’Arma dei Carabinieri, hanno proceduto all’identificazione dei soggetti, rintracciati, e, in tale contesto, quattro venivano accompagnati in Questura per accertamenti. L’attività della Digos ha portato, nelle ore successive, a controlli anche nelle abitazioni dei soggetti già conosciuti, appartenenti a gruppi ultras, sospettati di detenere materiale esplodente di natura illecita.Sono stati trovati due artifici pirotecnici, di fabbricazione sicuramente artigianale, contenenti, rileva la Polizia, “una non meglio precisata sostanza pirica”, artifici sottoposti a sequestro e per il cui possesso è stato indagato ai sensi dell’art. 678 C.P., A.R., novarese 27enne, già sottoposto a divieto di accedere alle manifestazioni sportive, con scadenza a maggio 2017. Proseguono le indagini, riferisce la Polizia, per individuare gli autori della notte brava.mo.c.