Novara anziano derubato al supermercato: arrestati in quattro
Un palo all'esterno e gli altri dentro al negozio a seguire "le prede"
La Polizia di Stato di Novara, il 21 Aprile 2023, durante dei mirati servizi volti a contrastare furti e rapine, ha arrestato quattro presunti autori di un furto aggravato nei confronti di un anziano.
I fatti
Gli agenti della Squadra mobile, notavano nel parcheggio di un noto supermercato cittadino, un’autovettura sospetta. L’auto era intestata ad uno straniero con a capo precedenti di polizia per reati contro il patrimonio, in particolare all’interno di centri commerciali. Valutato il contesto gli agenti entravano all’interno del supermercato mentre altri si appostavano senza perdere mai di vista la vettura ed il suo conducente.
All’interno dell’attività gli agenti individuava una coppia di soggetti che si aggiravano in modo sospetto, prelevando oggetti da uno scaffale riponendoli poi in altre corsie e che seguiva persone anziane, mentre un altro seguiva i due ad alcuni metri di distanza.
Dopo pochi minuti i soggetti monitorati uscivano dal negozio e si dirigevano immediatamente verso la vettura dove li attendeva il complice. Appena saliti in auto venivano bloccati immediatamente dagli agenti che procedevano all’identificazione degli occupanti: due uomini e due donne stranieri, con precedenti specifici e tre di questi irregolari nel territorio nazionale.
Durante le fasi del controllo i passeggeri dei posti posteriori tentavano di occultare qualcosa tra i sedili. Notato il movimento si procedeva a effettuare anche una perquisizione e veniva trovato un piccolo porta monete contenente delle chiavi ed alcuni documenti. Gli operatori prelevavano l’oggetto e dai documenti identificavano anche il proprietario del portafoglio.
Successivamente venivano visionate le riprese del sistema di videosorveglianza e dalle stesse si evinceva che i quattro soggetti stranieri identificati giungevano nel supermercato, quindi un rimaneva in auto e gli altri tre facevano accesso all’interno.
Tutti i presunti autori, valutata la gravità dei fatti, commessi ai danni di una persona anziana per la sua vulnerabilità, ed i precedenti specifici e l’irregolarità nel territorio nazionale di tre di loro, venivano arrestati in attesa del giudizio per direttissima, all’esito del quale due sono stati posti agli arresti domiciliari e a due è stato posto il divieto di dimora a Novara.