Novara finti broker alla sbarra: 130 i raggirati

Tre sedicenti broker sono a processo al tribunale di Novara con le accuse a vario titolo di truffa aggravata, sostituzione di persona e abusiva attività di mediazione creditizia.

I dettagli

Le indagini, poi sfociate nei rinvii a giudizio e nel procedimento tuttora in corso di svolgimento, erano state svolte dalla Guardia di Finanza tra il 2016 e il 2018, quando i militari avevano raccolto le denunce di alcune persone truffate. Secondo quanto emerso, i tre avrebbero garantito finanziamenti senza però avere i titoli per farlo e senza dare il denaro promesso. Avrebbero così messo nei guai oltre 130 famiglie.

La base operativa era a Novara, ma le persone rimaste fregate, cui venivano consegnate false polizze previo pagamenti di somme di denaro per l’istruttoria della pratica e altro, risiedono in tutta Italia. E’ emerso, tra l’altro, che i malcapitati sarebbero stati accuratamente scelti tra famiglie “bisognose” di accedere al credito e, dunque, in linea di principio più facili da raggirare. I tre broker alla sbarra sono di Vespolate, della provincia di Chieti e di quella di Milano. Si tornerà in aula, salvo imprevisti, ad aprile, quando è prevista l’audizione dei primi testimoni.