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Polizia di Stato
Novara fugge in contromano in corso Risorgimento: addosso aveva 33 dosi di cocaina
Gli agenti gli hanno sbarrato la strada
La Polizia di Stato di Novara ha indagato in stato di arresto un 46 enne ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
I fatti
Nel pomeriggio del 9 giugno un equipaggio della Squadra Mobile, impegnato in servizi di prevenzione dei reati contro il patrimonio, transitando nei pressi di un esercizio commerciale cittadino, notava un autoveicolo parcheggiato in posizione defilata rispetto agli altri mezzi e, in quel frangente, un uomo che, a piedi, si allontanava dal mezzo mentre il conducente rimaneva nell’abitacolo. Si decideva quindi di identificare l’autista che, una volta visti gli agenti, avviava l’autovettura fuggendo ad altissima velocità, immettendosi in corso Risorgimento in contro-mano, rischiando di collidere con altri veicoli e di investire due pedoni.
La cattura
Gli agenti si mettevano immediatamente all’inseguimento, riuscendo a sbarrargli la strada alcune centinaia di metri dopo. Dalla successiva perquisizione si comprendeva il motivo di quella folle fuga: difatti, l’uomo deteneva ben 33 dosi di cocaina, per un peso di 23.5 grammi, celate in varie parti del veicolo, oltre alla somma di 500,00 euro in contanti.
La successiva perquisizione domiciliare consentiva di rinvenire 41 cartucce per pistola per cui il soggetto era privo di qualsivoglia titolo autorizzativo.
Stante la flagranza di reato, l’uomo è stato arrestato in violazione all’art 73 del DPR 309/1990 – norma sugli stupefacenti – art. 337 del codice penale – resistenza a Pubblico Ufficiale – nonché denunciato, in stato di libertà, in ordine alla violazione del reato di cui all’art. 697 del codice penale – violazioni in materia di armi -.
L’arresto è stato convalidato dal G.I.P. del Tribunale di Novara che ha disposto l’applicazione della misura cautelare non detentiva dell’obbligo di dimora nel Comune di Novara con divieto dell’uscita notturna, nonché l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
