Novara: rubata la medaglia d'oro al merito per la Battaglia di Lumellogno

E’ stata rubata la medaglia d’oro al merito civile che nel 2007 l’allora presidente della Repubblica Napolitano conferì alla città di Novara per la “battaglia di Lumellogno” del luglio 1922 e che da allora viene appuntata sullo stendardo del Comune.

Novara: rubata una medaglia d'oro al merito

Il furto, come racconta il Corriere di Novara, è avvenuto lo scorso 16 maggio, ma la notizia è trapelata solo da qualche giorno. Ad un occhio attento come quello di Carlo Migliavacca, infatti, non è sfuggita l’assenza della medaglia sullo stendardo in occasione della cerimonia del 2 Giugno.

Anche perché quella è un po’ la “sua” medaglia, ottenuta proprio grazie al suo interessamento e all’impegno nel ricostruire gli eventi accaduti il 15-16 luglio 1922 a Lumellogno, quando gli abitanti della frazione riuscirono a resistere all’assalto di una squadraccia fascista .

«Quando mi sono reso conto che non c’era - racconta - ho inizialmente pensato ad un disguido, o una dimenticanza. Invece poi ho saputo che era stata rubata. Ed è davvero un dispiacere, non tanto per il valore economico, quanto per quello simbolico. La medaglia è motivo d’orgoglio per tutta la popolazione di Lumellogno e per l’intera città».

Il furto nel parcheggio del centro commerciale

Il furto, come detto, è accaduto il 16 maggio: la medaglia - che di solito è custodita in Municipio, chiusa in cassaforte - si trovava insieme al gonfalone su una macchina di servizio del Comune, parcheggiata davanti al centro commerciale di San Martino. Sarebbe dovuta andare al Broletto, per la cerimonia di saluto ai pensionati comunali: la tappa al centro commerciale serviva proprio per acquistare le ultime cose necessarie per l’evento, su indicazione dell’Amministrazione. Purtroppo, quando i dipendenti comunali sono usciti dal supermercato, si sono resi conto che l’auto era stata scassinata e la medaglia, insieme ad altri oggetti personali, trafugata.

Il furto è stato subito denunciato alla Questura e le indagini sono in corso. Nel frattempo, l’Amministrazione comunale ha già provveduto ad ordinarne una copia e ad inoltrare a Roma la richiesta per una nuova medaglia.