Novara ultima in Piemonte per il rapporto Ecosistema Scuola di Legambiente

Novara ultima in Piemonte per il rapporto Ecosistema Scuola di Legambiente
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Novara è il fanalino di coda del Piemonte nella classifica sulla qualità dell’edilizia scolastica e dei servizi stilata da Legambiente. Nel rapporto Ecosistema Scuola 2016, infatti,  la nostra città si trova al 47° posto su 86 in Italia. Decisamente distante da Verbania e Biella inserite nella top ten al 9° e al 10° posto. Meglio poi fanno anche Torino (al 16°), Asti (27°), Cuneo (36°), Alessandria (37°) e Vercelli (46°). “La graduatoria delle città capoluogo – spiega Legambiente – è come ogni anno il risultato finale della somma dei dati relativi a informazioni generali sugli edifici, certificazioni, manutenzione, servizi messi a disposizione ed esposizione a fonti di inquinamento ambientali. Al fine della costruzione della graduatoria viene attribuita una penalità ai Comuni che non hanno fornito risposte a domande chiave della ricerca”.

Il computo totale di questi parametri dunque penalizza Novara rispetto alle altre province piemontesi, anche se ci sono  elementi positivi nella fotografia della scuola novarese scattata dal Legambiente. 

Novara si distingue per le buone pratiche: il capoluogo gaudenziano si colloca, infatti, al 20° posto nella graduatoria che premia i Comuni che hanno investito di più in servizi, eco compatibilità ed efficienza energetica. In Piemonte Novara è superata solo da Torino (2° posizione), Verbania (16°) e Biella (18°). Più indietro si trovano Asti (23°), Alessandria (24°), Cuneo (30°) e Vercelli (64°). Inoltre, Novara e Torino risultano essere le Amministrazioni che hanno investito maggiormente in manutenzione straordinaria.

Punti critici per la scuola novarese sono, invece, le fonti di rischio: Novara è al 12° posto in Italia per l’esposizione a rischio ambientale interno ed esterno, oltre che a rischio elettromagnetismo. Come segnalato dalla stessa Legambiente però si tratta di una graduatoria specifica di difficile lettura “molti dei dati richiesti – è precisato nel rapporto – sono di difficile reperimento per la mancanza di un vero monitoraggio da parte dei Comuni. Non è detto dunque che i Comuni che si trovano più in basso nella classifica siano senza scuole a rischio: al contrario, potrebbero non aver compiuto monitoraggi ambientali accurati, al contrario di quelli nelle prime posizioni”.

l.pa.

Vuoi saperne di più? Leggilo sul Corriere di Novara di lunedì 7 novembre

Novara è il fanalino di coda del Piemonte nella classifica sulla qualità dell’edilizia scolastica e dei servizi stilata da Legambiente. Nel rapporto Ecosistema Scuola 2016, infatti,  la nostra città si trova al 47° posto su 86 in Italia. Decisamente distante da Verbania e Biella inserite nella top ten al 9° e al 10° posto. Meglio poi fanno anche Torino (al 16°), Asti (27°), Cuneo (36°), Alessandria (37°) e Vercelli (46°). “La graduatoria delle città capoluogo – spiega Legambiente – è come ogni anno il risultato finale della somma dei dati relativi a informazioni generali sugli edifici, certificazioni, manutenzione, servizi messi a disposizione ed esposizione a fonti di inquinamento ambientali. Al fine della costruzione della graduatoria viene attribuita una penalità ai Comuni che non hanno fornito risposte a domande chiave della ricerca”.

Il computo totale di questi parametri dunque penalizza Novara rispetto alle altre province piemontesi, anche se ci sono  elementi positivi nella fotografia della scuola novarese scattata dal Legambiente. 

Novara si distingue per le buone pratiche: il capoluogo gaudenziano si colloca, infatti, al 20° posto nella graduatoria che premia i Comuni che hanno investito di più in servizi, eco compatibilità ed efficienza energetica. In Piemonte Novara è superata solo da Torino (2° posizione), Verbania (16°) e Biella (18°). Più indietro si trovano Asti (23°), Alessandria (24°), Cuneo (30°) e Vercelli (64°). Inoltre, Novara e Torino risultano essere le Amministrazioni che hanno investito maggiormente in manutenzione straordinaria.

Punti critici per la scuola novarese sono, invece, le fonti di rischio: Novara è al 12° posto in Italia per l’esposizione a rischio ambientale interno ed esterno, oltre che a rischio elettromagnetismo. Come segnalato dalla stessa Legambiente però si tratta di una graduatoria specifica di difficile lettura “molti dei dati richiesti – è precisato nel rapporto – sono di difficile reperimento per la mancanza di un vero monitoraggio da parte dei Comuni. Non è detto dunque che i Comuni che si trovano più in basso nella classifica siano senza scuole a rischio: al contrario, potrebbero non aver compiuto monitoraggi ambientali accurati, al contrario di quelli nelle prime posizioni”.

l.pa.

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