Novara un anno e 2 mesi al "ladro delle merendine": rubava nei distributori delle scuole
L'uomo è accusato di aver compiuto furti e danneggiamenti in diverse scuole cittadine
E’ arrivato a sentenza il processo nei confronti di un 46enne novarese, S. F., accusato di aver compiuto furti e danneggiamenti in diverse scuole cittadine.
Il caso
Ha ammesso le sue colpe ed è stato condannato dal tribunale, martedì 2 luglio, a 14 mesi di reclusione ed al pagamento di una multa di 500 euro. Con questa condanna potrebbe, però, non aver scontato tutte le sue colpe, valutato che sono ancora in corso le indagini su altri colpi simili avvenuti in città.
In base a quanto accertato dalla procura, che aveva chiesto il giudizio, a ottobre e novembre dello scorso anno S. F. era entrato in azione più volte, tanto da diventare l’incubo di numerosi istituti scolastici di Novara. Il modus operandi era sempre lo stesso. Si introduceva di notte forzando gli infissi e scassinava i distributori automatici di snack e bevande, quindi rubava le monetine e qualche genere alimentare e, in un caso, anche un tablet.
Una decina in tutto, a quanto pare, i colpi messi a segno, tanto che la polizia lo aveva ribattezzato il “ladro delle scuole”. La notevole serie di furti si era interrotta nella notte tra il 26 e 27 novembre 2023, quando l’uomo era stato colto in flagranza all’interno della primaria di via Vignale. Al 46enne si era arrivati anche grazie a riscontri tecnici sulle impronte e sul cellulare: nella cronologia erano memorizzati su GoogleMaps i percorsi necessari per raggiungere le scuole da saccheggiare.