Nuova Maturità, parlano gli studenti novaresi | VIDEO interviste

Questa mattina sono stati oltre 2.500 gli studenti novaresi che hanno affrontato la prima prova della “nuova maturità”.

Maturità, prima prova: Bartali e Fernbach i più “gettonati”

Mentre giovedì mattina i ragazzi sono impegnati con la seconda prova e qualcuno comincia anche a volgere lo sguardo agli orali in programma dalla prossima settimana,  vediamo com'è andato il primo scritto: alla fine quasi nessuna delle tante ipotesi ventilate nei giorni precedenti l’esame, ci ha azzeccato. Niente traccia sull’ecologia e la giovane attivista Greta, niente sbarco sulla Luna, nè Primo Levi... Tra le sette tracce proposte, le due di Letteratura sono state "Il porto sepolto" di Giuseppe Ungaretti e un brano tratto dal romanzo 'Il giorno della civetta' di Leonardo Sciascia. Parecchio “gettonato” , almeno a Novara, tra i tre temi di tipo argomentativo quello sull'illusione della conoscenza, tratto dallo scrittore Philip Fernbach. E’ piaciuta molto, e qui si entra nei due temi di attualità, la traccia dedicata al "ruolo sociale" di Gino Bartali, il campione di ciclismo nominato giusto tra le nazioni per aver salvato numerosi ebrei, così come quella sul generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, ucciso dalla mafia con la moglie Emanuela Setti Carraro nel 1982.
In attesa di sapere come andrà la seconda prova, la più temuta soprattutto dagli studenti del liceo classico alle prese con la “doppia” versione di latino e greco, mercoledì mattina siamo andati fuori dagli istituti scolastici, a raccogliere le prime impressioni dei maturandi novaresi.