Odontotecnici: professionisti sanitari?

Odontotecnici: saranno professionisti sanitari? Se ne è discusso nel dibattito parlamentare sul disegno di legge delega del governo in cui si è portata proprio la loro voce. «Abbiamo ribadito con forza che è tempo di aggiornare la figura dell’odontotecnico e di istituire la figura professionale sanitaria con il percorso formativo della laurea triennale quale unico requisito di accesso e con la definizione di precisi compiti nel rapporto di collaborazione con il medico odontoiatra», ha spiegato Marco Francisco, dirigente degli odontotecnici di Confartigianato imprese Piemonte orientale, dopo l’audizione alla Commissione affari sociali della Camera. «Oggi decine di migliaia di odontotecnici italiani operano quotidianamente avendo come disciplina una norma del 1928! E’ assurdo, - ha continuato – è indifferibile una legge che stabilisca e riconosca il ruolo di odontotecnico, le nostre nuove competenze e le nostre responsabilità e che contribuisca a combattere il fenomeno dell'abusivismo definendo con chiarezza l'ambito di attività dell'odontotecnico rispetto al ruolo svolto dall'odontoiatra, in un'ottica di trasparenza nei confronti del cittadino/paziente». A cosa servirebbe questo riconoscimento? «Porterebbe gli odontotecnici italiani fuori dall’oscurantismo del medioevo, allineandoci a quanto già avviene in numerosi Paesi europei, permettendo così di richiedere la tessera professionale europea che consente di svolgere liberamente l'attività all’interno dell’Unione». E conclude: « Questa è la nostra battaglia, in cui l’impegno mio personale per la categoria è continuo: stiamo avvicinandoci a un risultato storico, lungamente atteso da noi odontotecnici».