Oleggio Grande, «una nuova politica»
Obiettivo il coinvolgimento della popolazione.
Oleggio Grande, «una nuova politica». Il nuovo gruppo, attivo in ambito politico, culturale e sociale, lavorerà su più fronti per la città.
Oleggio Grande, «una nuova politica»
Nasce "Oleggio Grande", nuovo gruppo di lavoro in città. Si tratta di un soggetto attivo in ambito politico, culturale e sociale per vedere Oleggio sotto una nuova lente e favorire partecipazione e informazione. Oleggio Grande si è presentata alla città in conferenza stampa sabato 14 luglio. «E’ una neonata – ha spiegato il presidente Fabrizio Merletti – Abbiamo iniziato a lavorare da tempo ma formalmente esistiamo da pochi giorni. Speriamo di essere qualcosa di nuovo. Il pensiero iniziale è la voglia di fare politica guardando alle cose effettive, eliminando la critica distruttiva, i preconcetti, il denigrare a priori e il comunicare per insulti. C'è necessità di uscire da certe modalità che non portano da nessuna parte».
Una preparazione alle prossime elezioni amministrative?
E' una preparazione alle prossime elezioni amministrative? «Non sappiamo dove saremo tra un anno – risponde Merletti – ma vorremmo fare qualcosa che duri nel tempo. Non è il nostro obiettivo principale anche se abbiamo idee politiche che ci indirizzano». Appena nata eppure tante sono le idee e le cose da fare: «In primis abbiamo pensato a un logo che ci rappresenti, costruito dall'insieme delle cose che costituiscono Oleggio: il lavoro, la storia, il territorio e la tradizione. Tutto sotto la guida di alcuni principi fondamentali per noi che sono la partecipazione, il lavoro e la cultura».
Obiettivo il coinvolgimento della popolazione
Oleggio Grande si pone come obiettivo il coinvolgimento della popolazione, “saper parlare” attraverso Fb, il sito internet e alcuni incontri aperti a tutti, «ma anche saper ascoltare» utilizzando i social per creare un dialogo costruttivo. Alla vicepresidenza Marina Betti: «Le iniziative sono tantissime e riguardano più temi di interesse – ha spiegato – organizzeremo incontri per le associazioni di volontariato per informare sulla riforma del terzo settore. Per questo è in previsione una serata a settembre con alcuni relatori esperti». E ancora, l'idea di diversi incontri per parlare della rete: «Se osservata dai social Oleggio appare come una città litigiosa – dice – è giusto fornire strumenti adeguati per convivere civilmente anche in rete».
Incontri in collaborazione con l’Iti Omar
Da qui l'idea di un ciclo di incontri in collaborazione con l’Iti Omar, che da settembre si insedierà in città, per dare una sorta di educazione civica in rete e parlare delle possibilità che offre. «Poi un progetto poesia – conclude Betti – un modo per diffondere bellezza e cultura. Chiunque vorrà potrà inviarcele e verranno pubblicate sulla nostra pagina Facebook e sulle bacheche frazionali». Insieme a loro sono in tanti a lavorare su temi diversi. Eletti consiglieri Greta Bagattini, Roberta Miglio, Lucia Malorzo e Ivan Piana; tesoriere Giovanna Carini e tra i garanti Giovanni Amodeo, Giancarlo Miranda e Thomas Salerno.
Silvia Biasio