Omegna, posta "stupefacente" dall'Olanda

Posta "stupefacente": nei guai per droga due ragazzi arrestati in flagranza di reato. Sono finiti in carcere.

Omegna, posta "stupefacente" dall'Olanda

Posta "stupefacente" dall'Olanda. Si fanno spedire un pacco con 65 grammi di metanfetamina e 7 di ecstasy. Ma, quando si presentano all’ufficio postale di Omegna a ritirarlo, trovano ad attenderli una pattuglia dei carabinieri di Stresa che li arresta. Da tempo i militari controllavano il traffico postale dall’Olanda di un 28enne e di una 24enne, entrambi di Baveno ma trasferitisi da qualche tempo a Omegna dove si sono fatti spedire il pacco. Arrestati in flagranza di reato, sono finiti in carcere lui a Verbania, lei a Vercelli con l’accusa di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Ieri l’interrogatorio di garanzia. Il gip ha convalidato gli arresti: lui resta in carcere, lei ai domiciliari. L'uomo ha dei precedenti: aveva subito il sequestro di funghetti allucinogeni che coltivava in casa. La pratica di ordinare via internet sostanze stupefacenti all’estero e farsele recapitare per posta è una delle vie di rifornimento utilizzate dagli spacciatori per eludere i controlli delle forze dell’ordine.

Mauro Rampinini