"Ora Lorenzo è nell'abbraccio del Signore": ultimo saluto al 14enne morto nell'incidente
"La partecipazione di tutte queste comunità, la chiesa gremita, sono un abbraccio collettivo che vuole dare conforto" ha detto il sindaco di Mezzomerico
Musica, un volo di palloncini e una nuvola di fumo bianco e azzurro si sono levati al cielo al termine del funerale di Lorenzo Licata, il 14enne morto il 22 novembre in un incidente sulla provinciale che collega Mezzomerico a Oleggio.
Immagini e riprese di Vittoria Passera
"Ora Lorenzo è nell'abbraccio del Signore"
Tante persone si sono riversate nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 4 dicembre, nella chiesa dei Santi Giacomo e Filippo a Mezzomerico per dare l'ultimo saluto a Lorenzo e al contempo far sentire tutta la loro vicinanza a mamma Ninfa, papà Nick, al fratellino e alla sorellina del ragazzo e a tutta la famiglia, travolta da una tragedia che ha lasciato tutti attoniti.
Il corpo del giovane è arrivato portato a spalla in un feretro bianco coperto di candide rose. Familiari e amici come segno di omaggio hanno indossato delle magliette raffiguranti la foto del ragazzo mentre sul sagrato oscillavano mossi dal vento dei palloncini che componevano il suo nome.
Presenti tante persone del paese, dove Lorenzo viveva, ma anche dai comuni vicini, in primis da Oleggio, dove il 14enne frequentava le scuole medie. C'erano i sindaci Pietro Matacchini e Andrea Baldassini con i labari listati a lutto e molti altri amministratori dei comuni vicini, poi i dirigenti scolastici del territorio e un nutrito gruppo di studenti.
"Penso che nella testa di tutti noi ci siano tante domande alle quali non è facile rispondere. Le parole delle persone che amiamo e le canzoni ci possono consolare, ma per colmare il dolore dobbiamo ascoltare il Signore. Oggi Lorenzo è nell'abbraccio del Signore". Così ha esordito il parroco don Claudio Vezzani dopo la lettura del brano del Vangelo di Luca in cui Gesù, dopo essersi commosso per la morte di un giovinetto, lo restituisce in vita alla madre.
Al termine della cerimonia è stata poi letta la preghiera dedicata alle vittime della strada. Lungo e toccante l'intervento del sindaco di Mezzomerico Mattachini: "La partecipazione di tutte queste comunità, la chiesa gremita come non mai, sono un segno tangibile di solidarietà, un abbraccio collettivo che vuole dare forza e conforto".