Palzola: "Stiamo valutando azioni legali contro chi danneggia l'azienda"

Dopo la scomparsa della società a lungo sponsorizzata dalla Palzola, l'azienda si esprime sulla vicenda

Palzola: "Stiamo valutando azioni legali contro chi danneggia l'azienda"
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Palzola: l'amministratore delegato dell'azienda Giacomo Poletti parla della vicenda che riguarda la società a lungo sponsorizzata dalla ditta casearia.

Palzola precisa la sua posizione nel caso della società sportiva

"La Palzola s.r.l. e Atletica Palzola Asd sono due entità separate, legate solo da un regolare contratto di sponsorizzazione". E' questo il punto fondamentale dal quale prende le mosse il ragionamento dell'amministratore delegato della Palzola Giacomo Poletti dopo gli ultimi sviluppi del caso che ha riguardato la storica società di atletica. Il presidente dell'associazione sportiva, a lungo sponsorizzata dall'azienda Palzola, risulta al momento introvabile. Le tracce di Fabrizio Casagrande infatti si sono perse dopo che erano state raccolte le quote necessarie per il tesseramento.

L'amministratore delegato conferma di valutare un'azione legale

L'A.d. di Palzola Giacomo Poletti annuncia di voler tutelare la sua azienda. "Adesso purtroppo la Palzola s.r.l. che da sempre fa della qualità e della serietà il suo cavallo di battaglia, si trova, come gli atleti, danneggiata. E con un grosso danno di immagine, perché comprensibilmente, avendo lo stesso nome, le persone assimilano le due realtà. Siamo rammaricati delle circostanze: ogni giorno spiego a persone nuove, che ci fanno le più disparate richieste (dalla restituzione quote, a tranfert, a semplici delucidazioni) che la Palzola è parte lesa in tutto questo e stiamo anche valutando una possibile strada legale".

Anche la vicepresidente dell'Asd è parte lesa

"Sono dispiaciuta per l’accaduto - scrive la vicepresidente dell'Asd Simona Bolchini - e vorrei che il mio nome venga dissociato dal signor Casagrande e dalle responsabilità createsi a causa della sua irreperibilità. Sono anch’io vittima degli eventi come chiunque altro dei nostri tesserati. Chiarisco inoltre che la posizione di vicepresidente, ricoperta in questi ultimi anni, mi ha sempre esulato da qualsiasi potere decisionale ed esecutivo, queste le ragioni della mia non tempestiva reazione". Bolchini annuncia poi di essere al lavoro per sistemare la situazione che si è venuta a creare. "Detto questo - continua infatti Bolchini - mi sto da tempo personalmente occupando di sistemare tutte le situazioni pendenti con gli atleti. Anche se non di mia stretta competenza. La Corsa rimane per me una grande passione e vorrei continuare a coltivarla con spensieratezza. Senza dover dare, da oggi in avanti, spiegazioni ciò di cui non ho alcuna responsabilità".

 

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