Pensionato scomparso a Cerano: si cerca ancora

Pensionato scomparso a Cerano: si cerca ancora
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CERANO – Nonostante la sospensione delle ricerche ufficiali su coordinamento della Prefettura di Novara, un gruppo di volontari ceranesi proseguirà nelle giornate di oggi, sabato 27 giugno, e di domani, domenica 28 giugno, nella perlustrazione della zona Crosa del Parco del Ticino dov’è stata ritrovata la bicicletta di Giuseppe Morganti, il pensionato ceranese settantaseienne scomparso nel pomeriggio del 18 giugno.
Dallo scorso giovedì fino alla giornata di lunedì avevano lavorato incessantemente Carabinieri, volontari della Protezione civile, Vigili del Fuoco, unità cinofile e numerosissimi volontari, con l’impiego di cani molecolari e da superficie, elicottero, mezzi natanti e gruppi di sommozzatori, che hanno lavorato con i colleghi lombardi. Nella mattinata del 21 giugno anche un gruppo formato da una trentina di persone aveva perlustrato i boschi che dalla Crosa si estendono verso la località Bagno. Nella serata del 24 giugno, durante la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” erano state diramate alcune informazioni e la foto del pensionato ceranese. Con le giornate di oggi e domani alcuni volontari perlustreranno a piedi i boschi e alcuni canoisti batteranno le rogge della zona e le lanche del Ticino.
«Da parte nostra – hanno detto i famigliari di Giuseppe Morganti – rinnoviamo il ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato e che stanno partecipando alle ricerche, agli amministratori comunali e a tutte alle persone amiche che ci continuano a esserci vicine».

l.n.

CERANO – Nonostante la sospensione delle ricerche ufficiali su coordinamento della Prefettura di Novara, un gruppo di volontari ceranesi proseguirà nelle giornate di oggi, sabato 27 giugno, e di domani, domenica 28 giugno, nella perlustrazione della zona Crosa del Parco del Ticino dov’è stata ritrovata la bicicletta di Giuseppe Morganti, il pensionato ceranese settantaseienne scomparso nel pomeriggio del 18 giugno.
Dallo scorso giovedì fino alla giornata di lunedì avevano lavorato incessantemente Carabinieri, volontari della Protezione civile, Vigili del Fuoco, unità cinofile e numerosissimi volontari, con l’impiego di cani molecolari e da superficie, elicottero, mezzi natanti e gruppi di sommozzatori, che hanno lavorato con i colleghi lombardi. Nella mattinata del 21 giugno anche un gruppo formato da una trentina di persone aveva perlustrato i boschi che dalla Crosa si estendono verso la località Bagno. Nella serata del 24 giugno, durante la trasmissione televisiva “Chi l’ha visto?” erano state diramate alcune informazioni e la foto del pensionato ceranese. Con le giornate di oggi e domani alcuni volontari perlustreranno a piedi i boschi e alcuni canoisti batteranno le rogge della zona e le lanche del Ticino.
«Da parte nostra – hanno detto i famigliari di Giuseppe Morganti – rinnoviamo il ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato e che stanno partecipando alle ricerche, agli amministratori comunali e a tutte alle persone amiche che ci continuano a esserci vicine».

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