Per la ricerca contro un raro tumore osseo
CAMERI – Si chiama “Un sorriso con Luca” e ha già un numero altissimo di simpatizzanti la neonata associazione camerese creata su iniziativa di Flavio Porazzi e della moglie Daniela Finazzi. La coppia ha perso il figlio Luca nell’agosto scorso, all’età di soli 22 anni, stroncato dal sarcoma di Ewing, una forma rara di tumore delle ossa.
Per favorire la ricerca su questa malattia e poter quindi aiutare tanti altri giovani, i genitori di Luca hanno dato vita a un’associazione, che è stata presentata venerdì 9 gennaio in un incontro tenuto nella sala polivalente comunale.
Ad aprire la serata è stata una canzone di Emma, artista tanto amata da Luca e con la quale era nata un’amicizia telefonica, tanto che negli ultimi tempi la cantante chiamava Luca ogni giorno per sapere come stava.
CAMERI – Si chiama “Un sorriso con Luca” e ha già un numero altissimo di simpatizzanti la neonata associazione camerese creata su iniziativa di Flavio Porazzi e della moglie Daniela Finazzi. La coppia ha perso il figlio Luca nell’agosto scorso, all’età di soli 22 anni, stroncato dal sarcoma di Ewing, una forma rara di tumore delle ossa.
Per favorire la ricerca su questa malattia e poter quindi aiutare tanti altri giovani, i genitori di Luca hanno dato vita a un’associazione, che è stata presentata venerdì 9 gennaio in un incontro tenuto nella sala polivalente comunale.
Ad aprire la serata è stata una canzone di Emma, artista tanto amata da Luca e con la quale era nata un’amicizia telefonica, tanto che negli ultimi tempi la cantante chiamava Luca ogni giorno per sapere come stava.
Introdotti dal giornalista Giovanni Marmina, hanno portato i loro saluti il sindaco Valeria Galli e don Tarcisio Vicario. Flavio Porazzi ha poi presentato l’associazione “Un sorriso con Luca”: «E’ nata per volontà della mia famiglia, di tutti i parenti che volevano tener vivo il ricordo di Luca. E’ stata un’impresa difficile, ma che ha portato anche molte persone esterne alla famiglia ad avvicinarsi a noi con il cuore. E l’obiettivo l’abbiamo trovato a Bologna, da dove arrivavano le indicazioni per le cure che Luca riceveva a Torino. Daremo quindi un sostegno per la ricerca».
L’ospedale è l’Istituto ortopedico Rizzoli, i medici di riferimento sono l’oncologo Stefano Ferrari e la dottoressa Katia Scotlandi.
«Sosterremo la ricerca sul sarcoma di Ewing – ha detto Daniela Finazzi – Faremo di tutto per dare un aiuto, perché la ricerca non è sostenuta dallo Stato e neanche dalle case farmaceutiche. Ringrazio la comunità di Cameri: non lo sapevo, ma siete grandi».
Altre testimonianze sono state portate da Anna, zia di Luca e due ex compagne di scuola, Orsola e Letizia, che hanno frequentato con Luca l’indirizzo linguistico delle magistrali. L’ultimo intervento è stato quello di Sandro Berutti, Re Biscottino, e Giuse Sardo, la Regina Cuneta. «Vogliamo creare eventi per sensibilizzare sempre di più le persone – ha detto la Regina – Intorno a noi c’è tanta solidarietà e tanta gente che fa del bene. Per questo vorremmo trasformare il Carnevale novarese in un momento di aiuto, per Lilt, Abio e per “Un sorriso con Luca”. Tutti insieme ce la faremo».
“Un sorriso per Luca” ha anche altri appuntamenti in programma: un torneo di calcetto già in svolgimento, una gita il 22 febbraio alle terme di Leucherbad, e un grande evento in fase di organizzazione per l’11 aprile, giorno del compleanno di Luca.
Margherita Carrer