Persone scomparse la giornata nazionale per non dimenticarle
L'iniziativa della Prefettura di Novara con le istituzioni locali.
Giornata nazionale delle persone scomparse: il 12 dicembre monunenti illuminati del colore della speranza.
Persone scomparse in provincia di Novara: la giornata per non dimenticarle
Il 12 di dicembre è stata la giornata nazionale delle persone scomparse, e dalla Prefettura di Novara è stata dedicata a due casi che hanno scosso l’opinione pubblica. Si tratta di due casi ancora irrisolti, quelli di Emo Piccioni e di Uberto Fontana, per i quali i monumenti cittadini di Fontaneto d’Agogna, di Prato Sesia, di Grignasco, Novara e della provincia gaudenziana si sono illuminati di verde, il colore della speranza. Con questo gesto la Prefettura di Novara, rispondendo alla volontà del Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse, con la quale è stata istituita la giornata nazionale, ha voluto «esprimere la continuità dell’attenzione che le istituzioni - si legge in un comunicato diramato dagli uffici di Novara - rivolgono alle persone scomparse e la vicinanza al grande sentimento di disagio e al dolore dei familiari». Il caso più noto tra quelli scelti per l’appello novarese è quello di Emo Piccioni, il testimone di Geova scomparso il 31 ottobre del 2005, dopo essere uscito dalla sala del Regno di Borgomanero: venne trovata la sua auto a Prato Sesia, ma di lui non si seppe più nulla. Uberto Fontana invece scomparve lungo il tragitto tra Grignasco, paese in cui abitava, e Como, dove abitava la sua famiglia, il 9 settembre 2016.