Potenziamento dei controlli: arresti per droga, violenza e qualche denuncia
NOVARA – Importanti risultati dall’intensificazione dei servizi di controllo straordinari coordinati, in questi ultimi giorni, dalla Questura di Novara nell’intera provincia.
Un’attività condotta con l’impiego di personale del Reparto Prevenzione Crimine del Piemonte, della Polizia Stradale e Ferroviaria. Significativi gli esiti dell’attività dell’ultima settimana. Si parla di 1050 persone controllate; 290 veicoli verificati; 12 locali pubblici oggetto di controllo; 11 espulsioni, di cui 5 coattive con accompagnamento alla frontiera e 3 con accompagnamento al CIE eseguite a carico di soggetti “di particolare valenza criminale” (spiega la Questura); 7 fogli di via e 4 avvisi orali; 4 arresti in flagranza; 34 denunciati, soprattutto per reati contro il patrimonio e la persona.
Nell’ambito del contrasto alla violenza di genere è stata eseguita una custodia cautelare in carcere per maltrattamento e violenza sessuale.
Intensificati anche i servizi di controllo nei pressi della stazione ferroviaria e lungo le arterie principali di Novara.
Nel corso di una più ampia attività finalizzata alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, sono state avviate indagini sulle cosiddette “piazze dello spaccio” cittadino e, in particolare, l’area, ormai abbandonata, tra il canale Quintino Sella e il V Deposito (ex aeronautica militare), dove sono soliti ritrovarsi e dedicarsi allo spaccio di sostanze stupefacenti soggetti nordafricani.
Nel corso dell’attività d’indagine condotta dalla Squadra Mobile di Novara sono state osservate e riscontrate molte cessioni di sostanza stupefacente da parte di tunisini, anche nelle stesse giornate, avvenute tutte nell’area del Quintino Sella.
Così all’esito della prima attività d’indagine sono stati tratti in arresto Ajouli Mouez, tunisino, e Kharouni Sami Ben Salah, suo connazionale, irregolare sul territorio nazionale, già gravati da precedenti specifici e destinatari, entrambi, di due ritardati arresti. Il Gip ha convalidato e disposto la misura cautelare in carcere avendo riconosciuto a loro carico gravi elementi indiziari, poiché “dediti allo spaccio in modo non occasionale bensì sistematico e professionale”.
Successivamente, personale della Squadra Mobile coadiuvata da personale del Reparto Prevenzione Crimine di Torino e da due Unità Cinofile antidroga del medesimo capoluogo, ha effettuato un controllo nella stessa area identificando sul posto 11 persone di cui 10 straniere, tra cui Abeida Younes, cittadino marocchino, che è stato arrestato e associato al carcere di Novara, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, presumibilmente hashish, per un peso totale di 315,7 grammi, oggetto di sequestro; mentre El Stay Driss, classe 1991, marocchino, è stato indagato in stato di libertà per concorso nel medesimo reato.
Massima l’attenzione in tutta la città, come dimostrano i due arresti per spaccio di sostanze stupefacenti dagli agenti in servizio di Poliziotto di Quartiere, che hanno tratto in arresto due stranieri, dei quali uno in possesso di quasi 300 grammi di sostanza verosimilmente hashish.
mo.c.
NOVARA – Importanti risultati dall’intensificazione dei servizi di controllo straordinari coordinati, in questi ultimi giorni, dalla Questura di Novara nell’intera provincia.
Un’attività condotta con l’impiego di personale del Reparto Prevenzione Crimine del Piemonte, della Polizia Stradale e Ferroviaria. Significativi gli esiti dell’attività dell’ultima settimana. Si parla di 1050 persone controllate; 290 veicoli verificati; 12 locali pubblici oggetto di controllo; 11 espulsioni, di cui 5 coattive con accompagnamento alla frontiera e 3 con accompagnamento al CIE eseguite a carico di soggetti “di particolare valenza criminale” (spiega la Questura); 7 fogli di via e 4 avvisi orali; 4 arresti in flagranza; 34 denunciati, soprattutto per reati contro il patrimonio e la persona.
Nell’ambito del contrasto alla violenza di genere è stata eseguita una custodia cautelare in carcere per maltrattamento e violenza sessuale.
Intensificati anche i servizi di controllo nei pressi della stazione ferroviaria e lungo le arterie principali di Novara.
Nel corso di una più ampia attività finalizzata alla prevenzione e alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, sono state avviate indagini sulle cosiddette “piazze dello spaccio” cittadino e, in particolare, l’area, ormai abbandonata, tra il canale Quintino Sella e il V Deposito (ex aeronautica militare), dove sono soliti ritrovarsi e dedicarsi allo spaccio di sostanze stupefacenti soggetti nordafricani.
Nel corso dell’attività d’indagine condotta dalla Squadra Mobile di Novara sono state osservate e riscontrate molte cessioni di sostanza stupefacente da parte di tunisini, anche nelle stesse giornate, avvenute tutte nell’area del Quintino Sella.
Così all’esito della prima attività d’indagine sono stati tratti in arresto Ajouli Mouez, tunisino, e Kharouni Sami Ben Salah, suo connazionale, irregolare sul territorio nazionale, già gravati da precedenti specifici e destinatari, entrambi, di due ritardati arresti. Il Gip ha convalidato e disposto la misura cautelare in carcere avendo riconosciuto a loro carico gravi elementi indiziari, poiché “dediti allo spaccio in modo non occasionale bensì sistematico e professionale”.
Successivamente, personale della Squadra Mobile coadiuvata da personale del Reparto Prevenzione Crimine di Torino e da due Unità Cinofile antidroga del medesimo capoluogo, ha effettuato un controllo nella stessa area identificando sul posto 11 persone di cui 10 straniere, tra cui Abeida Younes, cittadino marocchino, che è stato arrestato e associato al carcere di Novara, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, presumibilmente hashish, per un peso totale di 315,7 grammi, oggetto di sequestro; mentre El Stay Driss, classe 1991, marocchino, è stato indagato in stato di libertà per concorso nel medesimo reato.
Massima l’attenzione in tutta la città, come dimostrano i due arresti per spaccio di sostanze stupefacenti dagli agenti in servizio di Poliziotto di Quartiere, che hanno tratto in arresto due stranieri, dei quali uno in possesso di quasi 300 grammi di sostanza verosimilmente hashish.
mo.c.