Precipita nel burrone, e? giallo

BOGNANCO - Precipita nel burrone, sfracellandosi al suolo. Ha compiuto un drammatico volo di una ventina di metri, finendo direttamente sul letto del torrente Bogna. Una caduta che e? risultata fatale per Rocco Manieri, cinquantaduenne di Torino ma da tempo senza fissa dimora. E’ successo nella notte tra venerdi? e sabato, poco prima delle 5, in Val d’Ossola, alle porte di Bognanco Fonti, precisamente all’altezza del ponte di Messasca. La dinamica e? al vaglio dei Carabinieri della Compagnia di Domodossola, che stanno ricostruendo nei minimi particolari l’accaduto. Da quanto e? dato sapere Manieri stava percorrendo la provinciale da Bognanco a Domodossola in sella ad uno scooter, con in spalla una bicicletta. Nei pressi del ponte di Messasca e? stato notato da un carabiniere fuori servizio che stava rincasando in valle; il militare si e? insospettivo, pensando si potesse trattare di un ladro di biciclette. A questo punto Manieri si e? dato alla fuga ed ha cambiato strada imboccando velocemente la vecchia via sterrata che si stacca dall’inizio del viadotto e passa sotto il versante montano (si tratta dell’antica strada della Val Bognanco, non piu? utilizzata in seguito alla costruzione del viadotto). Complice il buio e la concitazione di quegli attimi, improvvisamente il cinquantaduenne e? finito nel torrente, cadendo in un tratto della stradina particolarmente insidioso dove la stessa “taglia” le lisce piodate che scendono dal pendio direttamente a picco fino al greto del fiume Bogna. Il corpo senza vita del cinquantaduenne e? stato recuperato dagli uomini del Soccorso alpino di Bognanco e dai Vigili del fuoco di Domodossola. Sul posto anche la Polizia provinciale e un’ambulanza del 118. La salma e? stata portata all’obitorio dell’ospedale San Biagio di Domodossola.
Marco De Ambrosis

BOGNANCO - Precipita nel burrone, sfracellandosi al suolo. Ha compiuto un drammatico volo di una ventina di metri, finendo direttamente sul letto del torrente Bogna. Una caduta che e? risultata fatale per Rocco Manieri, cinquantaduenne di Torino ma da tempo senza fissa dimora. E’ successo nella notte tra venerdi? e sabato, poco prima delle 5, in Val d’Ossola, alle porte di Bognanco Fonti, precisamente all’altezza del ponte di Messasca. La dinamica e? al vaglio dei Carabinieri della Compagnia di Domodossola, che stanno ricostruendo nei minimi particolari l’accaduto. Da quanto e? dato sapere Manieri stava percorrendo la provinciale da Bognanco a Domodossola in sella ad uno scooter, con in spalla una bicicletta. Nei pressi del ponte di Messasca e? stato notato da un carabiniere fuori servizio che stava rincasando in valle; il militare si e? insospettivo, pensando si potesse trattare di un ladro di biciclette. A questo punto Manieri si e? dato alla fuga ed ha cambiato strada imboccando velocemente la vecchia via sterrata che si stacca dall’inizio del viadotto e passa sotto il versante montano (si tratta dell’antica strada della Val Bognanco, non piu? utilizzata in seguito alla costruzione del viadotto). Complice il buio e la concitazione di quegli attimi, improvvisamente il cinquantaduenne e? finito nel torrente, cadendo in un tratto della stradina particolarmente insidioso dove la stessa “taglia” le lisce piodate che scendono dal pendio direttamente a picco fino al greto del fiume Bogna. Il corpo senza vita del cinquantaduenne e? stato recuperato dagli uomini del Soccorso alpino di Bognanco e dai Vigili del fuoco di Domodossola. Sul posto anche la Polizia provinciale e un’ambulanza del 118. La salma e? stata portata all’obitorio dell’ospedale San Biagio di Domodossola.
Marco De Ambrosis