Presentato Tacuin d'Invuzzora: Invorio riscopre la tradizione
La pubblicazione è dedicata ai personaggi simbolo di Invorio
Presentato Tacuin d'Invuzzora: la tradizione ha raggiunto la sua quattordicesima edizione.
Presentato Tacuin d'Invuzzora all'ex asilo Sartore
I responsabili dell'iniziativa hanno organizzato come ogni anno la tradizionale presentazione del famoso calendario dedicato a Invorio Superiore. Questa volta la pubblicazione è stata mostrata al pubblico nel corso dell'incontro amichevole avvenuto lo scorso 25 novembre nella sala centrale dell'ex asilo Sartore. Per l'occasione erano presenti il sindaco Roberto Del Conte, l'assessore Daniele Giaime e il parroco don Marco Annovazzi. Oltre ovviamente agli organizzatori dell'iniziativa: Marilena Bertottilli, Marco Civati, Rossella Frattini, Armando Lorenzini e Marino Zaninetta.
Quest'anno il calendario è dedicato ai personaggi simbolo della frazione
L’edizione 2018 del Tacuin d’Invuzzora è dedicata a tutte le persone del paese che nel corso di questi anni sono state ricordate sul calendario o che sono state riprese durante le interviste e che non sono più tra noi. La serata è iniziata con la proiezione di alcuni filmati realizzati da Marino Zaninetta in ricordo dei festeggiamenti per il millennio 1007-2007 di Invorio Superiore celebrato l’11 marzo 2007, posa di una pergamena con tutte le firme degli abitanti del paese sotto un albero, la Fiera del Millenio, la Tombolata, i momenti di comunità e l’intitolazione del Piazzale del Millennio. È seguita la proiezione in anteprima dei mesi del nuovo calendario con la lettura dei testi scritti da Marilena Bertottilli.
Il fine è benefico
La finalità del progetto è legata anche questa volta alla beneficenza. Infatti il ricavato della vendita del calendario sarà destinato alla conclusione del restauro della cappella del Crocefisso. La struttura si trova nella posizione antistante il sagrato della chiesa parrocchiale di Invorio Superiore.