Preso ladro che si fingeva addetto dell'Enel

Le indagini della Squadra mobile della Questura di Novara hanno permesso di trovare il malfattore. 

Preso ladro che si fingeva addetto dell'Enel
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Preso ladro che si fingeva addetto dell'Enel. Le indagini della Squadra mobile della Questura di Novara hanno permesso di trovare il malfattore.

Preso ladro che si fingeva addetto dell'Enel

La Squadra mobile della Questura di Novara ha individuato un ladro che si è reso responsabile dell'ennesima truffa ai danni di una persona anziana. Si tratta di R.R., 37 anni, sinto piemontese nato e residente in provincia di Torino, che già precedentemente si era reso responsabile di fatti simili. Il 3 gennaio di quest'anno si è presentato alla porta dell’abitazione della vittima indossando una pettorina catarifrangente e dicendo di essere un tecnico (in questo caso dell’Enel) che doveva fare urgenti lavori.

Bottino da 15.000 euro

Una volta in casa ha provocato una piccola esplosione, mettendo in allarme l’anziana vittima sulla tenuta dell’impianto elettrico. L'ha convinta così a mettere tutto il denaro e i preziosi in un sacchetto, da nascondere in un luogo sicuro per non vederli distrutti dal problema elettrico. Dopo che la vittima ha fatto quanto richiesto, l’ha convinta a recarsi in un’altra stanza per staccare le prese della corrente e ha approfittato per arraffare il bottino, oltre 15.000 euro tra denaro e gioielli. Si è infine allontanato insieme a un complice che lo attendeva su un furgone.

Esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare

Come detto le indagini della Squadra Mobile hanno però permesso di individuare il ladro. Nella mattinata di ieri, 8 ottobre, la Squadra Mobile novarese ha dato esecuzione nei confronti di R.R. di un’ordinanza cautelare emessa dal Gip di Novara, che dispone l’obbligo di permanenza nel comune di residenza, con il divieto di allontanamento notturno dall’abitazione.

Mai aprire a sconosciuti

La Polizia di Stato coglie l’occasione "per sensibilizzare tutti i cittadini sul continuo verificarsi di questo tipo di reati, che vengono compiuti nella quasi totalità dei casi nei confronti di persone anziane proprio per questo più vulnerabili". Raccomanda di non aprire mai a sconosciuti, anche se si presentano come Forze dell’Ordine; mai far entrare in casa tecnici di varie utenze (gas, acqua, luce, rifiuti urbani), a meno che non siano stati da loro chiamati in precedenza; ricordare che non si possono verificare situazioni (ad esempio mercurio nell’acqua o problemi elettrici) che possono rovinare i risparmi e i ricordi di una vita.

v.s.

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