A Torino

Pusher fermato dalla Polizia si mangia la marijuana

Pusher mangia marijuana per evitare l'arresto, ma gli agenti lo bloccano. A casa sua altra cannabis: arrestato

Pusher fermato dalla Polizia si mangia la marijuana
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Pusher si mangia la marijuana per non farsi arrestare. Fermato dagli agenti della Polizia, un immigrato nigeriano ha tentato di farla franca mangiandosi l’erba ma non è servito. Lo riportano i colleghi di primatorino.it

Fuga rapida in bicicletta

Non si trattava di un novizio del mestiere, anzi: era uno spacciatore già noto alle Forze dell’Ordine. Il fatto è accaduto nel quartiere Barriera Milano. Alcuni agenti del locale Commissariato, in normale giro di perlustrazione per il controllo del territorio, hanno notato questo straniero che si aggirava in bicicletta con fare sospetto. Appena vista la pattuglia, l’uomo ha iniziato a pedalare di gran carriera nel tentativo di scappare. Un atteggiamento che ha convinto i poliziotti ad intervenire. Infatti il pusher mangia-marijuana è stato intercettato in via Lauro Rossi.

Vuole ingoiare la “maria”

Lo straniero, 28 enne originario della Nigeria, assume un atteggiamento molto ostile al controllo. Senza documenti, ma sarebbe anche il meno, cerca di ingoiare di nascosto un micro-involucro con dentro 5 grammi di marijuana. Non ci riesce solo perché un agente lo afferra in tempo. Se fosse riuscito a ingoiare cinque grammi di “maria” avrebbe subìto conseguenze medico-sanitarie piuttosto gravi. Quasi di sicuro avrebbe perso i sensi per collasso, forse anche peggio. Gli agenti decidono allora di perquisirlo e lo trovano in possesso di un mazzo di chiavi relativo a un piccolo alloggio in corso Giulio Cesare.

La perquisizione in casa

Si spostano qui per la perquisizione dei locali e, nascosti all’interno di uno zainetto, vengono rinvenuti due involucri piuttosto voluminosi contenenti oltre 250 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, oltre a materiale vario utile al confezionamento (scotch e pellicole). In cucina, in un mobile appena sopra il piano cottura, un altro barattolo conteneva 5 grammi della stessa sostanza. Il ventottenne, che ha numerosi precedenti specifici, è stato quindi arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti oltre che per resistenza a pubblico ufficiale.

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