"Quegli strani simboli anche sul mio citofono"
NOVARA - «Anch’io ho trovato quegli strani segni a fianco del campanello, e mi sono davvero preoccupata». Una nostra lettrice ha visto il servizio pubblicato sul “Corriere” del 4 aprile e si è “riconosciuta” fra le potenziale vittime dei ladri che appunto lasciano strani ma a quanto pare ben (tra di loro) comprensibili simboli su citofoni e campanelli delle abitazioni per agevolare il “lavoro” dei compari che vengono dopo di loro.
In altre parole: strani simboli all’ingresso di casa lasciati da malviventi servono a indicare ad altri malviventi se in quella abitazione è il caso di provarci, se e da quante persone è abitata, quali e quanti accorgimenti ci sono in tema di sicurezza, se il rischio valga la candela, e via di questo passo.
Racconta la nostra lettrice, che abita in una signorile palazzina in zona Sant’Agabio: «Ho trovato alcuni segni rientrando a casa intorno alle 19. Erano a fianco della porta del mio appartamento al 2° piano, sul pianerottolo, in ordine verticale. In particolare c’era proprio la croce che indica “buon obiettivo”, e poi altri due o tre non identici a quelli della mappa ma che li ricordano. In basso, a chiudere, una classica zeta di Zorro. Mi sono subito preoccupata perché erano sul pianerottolo interno, e il primo istinto è stato quello di cancellarli immediatamente senza prima fotografarli. Mi riservo ora di segnalare il tutto alle Forze dell’ordine».
Paolo Viviani
Leggi l’articolo integrale sul Corriere di Novara di sabato 9 aprile 2016
NOVARA - «Anch’io ho trovato quegli strani segni a fianco del campanello, e mi sono davvero preoccupata». Una nostra lettrice ha visto il servizio pubblicato sul “Corriere” del 4 aprile e si è “riconosciuta” fra le potenziale vittime dei ladri che appunto lasciano strani ma a quanto pare ben (tra di loro) comprensibili simboli su citofoni e campanelli delle abitazioni per agevolare il “lavoro” dei compari che vengono dopo di loro.
In altre parole: strani simboli all’ingresso di casa lasciati da malviventi servono a indicare ad altri malviventi se in quella abitazione è il caso di provarci, se e da quante persone è abitata, quali e quanti accorgimenti ci sono in tema di sicurezza, se il rischio valga la candela, e via di questo passo.
Racconta la nostra lettrice, che abita in una signorile palazzina in zona Sant’Agabio: «Ho trovato alcuni segni rientrando a casa intorno alle 19. Erano a fianco della porta del mio appartamento al 2° piano, sul pianerottolo, in ordine verticale. In particolare c’era proprio la croce che indica “buon obiettivo”, e poi altri due o tre non identici a quelli della mappa ma che li ricordano. In basso, a chiudere, una classica zeta di Zorro. Mi sono subito preoccupata perché erano sul pianerottolo interno, e il primo istinto è stato quello di cancellarli immediatamente senza prima fotografarli. Mi riservo ora di segnalare il tutto alle Forze dell’ordine».
Paolo Viviani
Leggi l’articolo integrale sul Corriere di Novara di sabato 9 aprile 2016