Rapinatore ricercato a Novara: per lui scattano di nuovo le manette
Aveva l'obbligo di firma e di dimora notturna ma si era reso irreperibile
Gli agenti del Nucleo operativo della Polizia Locale di Novara trovano e arrestano un ricercato. E’ successo nella giornata di ieri, lunedì 13 febbraio.
Arrestato a marzo per rapina
Un tunisino di 37 anni, arrestato a marzo dell’anno scorso per rapina aggravata con lesioni in viale Turati, è stato condannato prima al carcere con custodia cautelare e poi all’obbligo di firma e di dimora notturna. Dopo di ché
si era reso irreperibile, su di lui gravava un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Il Tribunale di Novara una volta convalidato l'arresto, aveva disposto per il rapinatore la custodia cautelare in carcere, successivamente sostituita dall'obbligo di firma e l'obbligo di dimora notturna.
Il mancato rispetto delle misure imposte
Ma durante i controlli è emerso che lo stesso non rispettava le misure imposte dal Giudice e si era reso come detto irreperibile.
Gli agenti della Polizia Locale, come previsto per queste situazioni, hanno segnalato la questione all'Autorità Giudiziaria; la Procura della Repubblica ha chiesto e ottenuto dal Tribunale di Novara l'aggravamento della misura cautelare sostituendola con la custodia cautelare in carcere.
Ancora in manette
Le indagini della Polizia hanno portato in pochi giorni a individuare il soggetto in un'area abbandonata nei pressi di via Visconti e per lui sono scattate nuovamente le manette.
"Controllo e tutela del territorio – spiega l’assessore alla Polizia Locale Raffaele Lanzo – costituiscono una priorità per la nostra amministrazione a favore della sicurezza dei cittadini. Un plauso agli agenti che hanno portato a termine questa importante operazione”.