Regione Piemonte rinnova il suo impegno per il Castello di Miasino

Il parco verrà risistemato.

Regione Piemonte rinnova il suo impegno per il Castello di Miasino
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Regione Piemonte, il consigliere Domenico Rossi è tornato ad occuparsi del bene confiscato alla mafia.

Regione Piemonte sul Castello di Miasino

"Sono tornato ancora una volta a occuparmi del Castello di Miasino. Ribadendo il mio impegno su una vicenda che seguo dal 2008 e su cui insisterò finché il bene sequestrato non sarà restituito alla società". Così il consigliere regionale DomenicoRossi.

"Ho presentato un'interrogazione sullo stato della manutenzione del parco del castello. Sembra una cosa piccola, ma non lo è. Le mafie vivono di messaggi alla collettività e, anche l'antimafia, se vuole essere efficace, deve essere attento a questi aspetti. Non possiamo
permetterci di lasciare insinuare il dubbio che una volta acquisiti dallo Stato i beni vengano abbandonati. Ancora meno può permettersi di farlo la Regione Piemonte che su quel bene ha investito più di un milione di euro quando nessuno voleva farsene carico.

Sono contento che la Giunta abbia colto la mia sollecitazione e che il vice presidente Aldo Reschigna si sia impegnato a far sì che il parco torni al più presto in uno stato di decoro, mentre prosegue il percorso di riutilizzo sociale. Il bando per la progettazione è stato,
infatti, assegnato ed entro fine anno sarà pubblicato quello per i lavori di ristrutturazione".

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