Rifiuti: tariffa puntuale anche a Galliate

In vigore da settembre, il sindaco : «Faremo scendere la bolletta», minoranze perplesse: «Per ora solo un aumento dei costi, i benefici più avanti».

Rifiuti: tariffa puntuale anche a Galliate
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L’entrata in vigore della tariffa puntuale per i rifiuti è prevista per settembre a Galliate. L’annuncio ufficiale è arrivato giovedì sera in Consiglio comunale, durante la discussione del piano finanziario degli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani 2019.

Tariffa puntuale, a regime dal 1° gennaio 2020

Da settembre ci saranno prima tre mesi introduttivi e poi, con il primo gennaio, il sistema dovrebbe entrare a regime. L’arrivo della nuova tariffa prevede dei maggiori costi nella fase di avvio del servizio, dovuti soprattutto all’investimento nell’acquisto dei sacchi con microchip. Era previsto per questo un incremento stimato del 6% della Tari, che viene però abbattuto nel piano finanziario. «In questi due anni abbiamo avuto un buon recupero delle situazioni debitorie riguardo alla tassa rifiuti – spiega il sindaco Davide Ferrari – Si tratti di 90mila euro circa che utilizzeremo per andare a contenere l’aumento, e non solo: faremo anche scendere la bolletta. Entro il 2022 stimiamo di portare la quota di raccolta differenziata media dal 70 di oggi all’85%, con una riduzione prevista della Tari del 15%». In Consiglio comunale la minoranza Pd – Pse ha sollevato perplessità riguardo alla copertura contabile dell’operazione. «Il denaro utilizzato non arriva direttamente dal gettito Tari ma passa dall’avanzo di Amministrazione, mentre il piano rifiuti va coperto al 100% con risorse proprie», ha sottolineato il consigliere Alberto Cantone. Perplessità smentita dall’assessore al Bilancio Daniela Monfroglio. La capogruppo Pd – Pse Laura Meda ha motivato il voto contrario al documento: «Dal nostro punto di vista i benefici della tariffa puntuale si vedranno più avanti, quello che c’è oggi è solo un aumento dei costi senza vedere migliorie nel servizio».

Tariffa puntuale, cosa cambierà?

Cosa cambierà a Galliate con l'entrata in vigore della tariffa puntuale? Tale sistema vuole favorire le famiglie che differenziano più e meglio. Il presupposto è che l’ente gestore sia in grado di indentificare in modo univoco gli utenti del servizio di raccolta porta a porta e faccia pagare ogni sacco aggiuntivo alla dotazione standard alle famiglie. La tariffa puntuale riguarda solo la componente indifferenziata dei rifiuti domestici, il cosiddetto secco, cioè quella parte che incide maggiormente nei costi di smaltimento (perché va conferita in discarica). Per misurare quanti rifiuti produce ogni nucleo familiare si conteranno i sacchi prodotti da ciascuno. Ad ogni famiglia sarà fornito un determinato numero di sacchi conformi (a Galliate la fase sperimentale prevede una dotazione di 26 sacchi a nucleo familiare) ognuno con all’interno un numero univoco su microchip che sarà “letto” al momento della raccolta. Il sistema centrale sarà quindi in grado di conteggiare il numero di sacchi utilizzato da ogni famiglia annualmente. I sacchi andranno ovviamente usati il meglio possibile, quindi non gettati mezzi vuoti ed inserendo esclusivamente quei rifiuti che non sono differenziabili. In questo modo le famiglie sarebbero incoraggiate a differenziare ancora meglio, recuperando tutto ciò che è si può riciclare, vale a dire plastica, vetro, alluminio e carta. La raccolta verrà effettuata solo con i sacchi regolamentari, che non saranno più neri ma viola.
l.pa.

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