Riti voodoo al cimitero di Lumellogno
Paura e sgomento nel quartiere di Lumellogno dopo il ritrovamento di resti di riti voodoo
Allarme riti voodoo a Novara dopo i ritrovamenti inquietanti.
Candele spezzate, resti di cibo e foglie di banano: riti voodoo a Lumellogno?
Il quartiere di Lumellogno è in shock, dopo l'allarme riti voodoo a Lumellogno. Risale infatti ai giorni scorsi il ritrovamento di resti che farebbero pensare allo svolgimento di riti voodoo a Lumellogno, nel cimitero di quartiere. Sarebbe stato ritrovato anche un copricapo tipico di culture africane, e secondo una prima interpretazione i riti sarebbero volti a spaventare le donne nigeriane vittime della tratta della prostituzione.
Dopo i ritrovamenti sono iniziate subito le indagini
La questura di Novara, dopo le segnalazioni, ha voluto vederci chiaro, e ha avviato immediatamente delle indagini sulla questione. Secondo l'associazione Liberazione e speranza non ci sarebbero dubbi sulla natura del ritrovamento. Infatti nel retro del campo santo comunale di Lumellogno sono stati trovati anche dei cestini di vimini contenenti fagioli, gusci d'uova, foglie di banano e mais.
Non è la prima volta che in Piemonte ci siano questi ritrovamenti
Nei mesi scorsi nel Torinese erano stati effettuati altri ritrovamenti del genere. Le indagini e l'opera delle associazioni che si occupano di assistere e tutelare le donne ridotte in schiavitù hanno fatto emergere ormai chiaramente come quella della tratta sia un'organizzazione che opera su vasta scala. Il rito sarebbe celebrato nel paese di origine delle ragazze prima della loro partenza: difficilmente viene ripetuto al loro arrivo.
Clicca sulla foto (realizzate da Carlo Migliavacca) per vedere la gallery!